CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] e chiese l'appoggio dell'arcivescovo della città e del vicario del S. Uffizio per ottenere un intervento del sovrano contro del 1815-16 e il disastroso stato del patrimonio arcivescovile resero difficile la sua attività pastorale in un ambiente che ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] alle proteste dei due dottori, ordinava al vicario e ai sindaci di Savigliano di assicurare allo c. 37rv; 92, cc. 1r, 165r; 98, cc. 15r, 435v; Torino, Archivio arcivescovile, 6, 29, c. 93r; 34, c. 253r; Pavia, Biblioteca universitaria, Mss. Ticinesi, ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] de Requesens, riguardanti la famiglia armata arcivescovile, le esecuzioni contro laici, il controllo , n. s., XXIII (1960), 33, pp. 7-43; C. Marcora, N. Ormaneto, vicario di san Carlo, in Mem. stor. della diocesi di Milano, VIII (1961), pp. 360 ss ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] dopo era inviato a Forlì per sostituire, col titolo di vicario e visitatore apostolico, il vescovo A. Bratti chiamato a Roma , IX (1973), pp. 424-434; nell'Arch. stor. arcivescovile di Fermo, oltre a una importante corrispondenza con mons. Agnelli ( ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] sua sottoscrizione figura in calce a un documento rogato nel palazzo arcivescovile il 19 marzo 1332, concernente uno scambio di terre tra in breve tempo con la regina Elisabetta ed il vicario Giovanni di Randazzo (che agivano a nome del giovane ...
Leggi Tutto
GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] Gasparo Visconti; nel 1591 risulta depositario delle entrate nella mensa arcivescovile di Milano.
Il primo scritto del G. che fu Lelio Guidiccioni e del 3 sett. 1611 al suo ex vicario generale Girolamo Settala, manifestò la sua delusione e giudicò la ...
Leggi Tutto
GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] dei giovani secolari" annesso al seminario arcivescovile. Dopo aver frequentato le scuole ginnasiali incontrato per la prima volta Leone XIII, mettendosi sotto la guida spirituale del vicario di Roma, il card. L.M. Parocchi, che lo convinse a ...
Leggi Tutto
ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] l'I. rinunciò, il 24 luglio 1506, alla carica arcivescovile in favore del fratello Francesco, toccò a quest'ultimo seguire le relative prebende affidando l'amministrazione a un vicario generale, il canonico Bernardino Bosurgi. Dopo avere ottenuto ...
Leggi Tutto
NASONI, Niccolò
Annalisa Pezzo
– Nacque a San Giovanni Valdarno il 2 giugno 1691 da Giuseppe di Francesco e da Margherita Rosi, primo di nove figli; fu battezzato nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni [...] Battista: il padrino fu Mario Davanzati, già vicario della città, che si fece rappresentare nell’occasione da nella quale risultava abitare ancora il 4 aprile (Siena, Arch. arcivescovile, Stati d’anime, 2790, Parrocchia dei Ss. Quirico e Giulitta ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] Lugo. Infine la restituzione al legittimo proprietario del palazzo arcivescovile di Ravenna, "ceduto" nel 1280 dal Comune al di Imola, convocato dall'Eppe e da G. Durand, vicario "in spiritualibus", ratificò in presenza del F. i risultati ...
Leggi Tutto