ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di sensibilità affine al suggestivo testo dispiegato nella cappella arcivescovile di Ravenna (Février, 1994). L'interesse per l divino e quindi all'autorità del papa, che di Dio è vicario sulla terra; completano il ciclo scene della Vita del santo e ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] e il cardinale Monaco La Valletta, chiamato a sostituire al Vicariato di Roma Patrizi:
«Tutti gli emi sono convenuti in massima come Pecci, quand’era ancora nella propria sede arcivescovile aveva affermato: «bisognerebbe avere il coraggio di ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] Salisbury. Stando all’antico membro della curia arcivescovile di Thomas Becket, Costantino è il simbolo del . super de foro competenti licet91.
Il pontefice, in qualità di vicario di Colui che è signore universale ed eterno, può deporre e condannare ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] spettacoli cinematografici nelle sale che nel 1909 il cardinale vicario di Roma, Pietro Respighi, impone ai preti per tutelarli ’Istituto Gonzaga. Probabilmente è la stessa curia arcivescovile milanese a dare il contributo decisivo al trasferimento ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] , gli giungevano buone notizie a proposito della cattedra arcivescovile di Milano. "Altre volte [scriveva al cardinal dei vescovadi di Cassano Ionio, governato per sette anni attraverso dei vicari, e di Foligno, retto per tre anni da Antonio Bernabò ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] fu affidato il compito di notificare oltralpe la nomina di Alberto a vicario generale, oltre alla missione di assicurarsi della fedeltà del duca di Rokytzana, giunto a occupare la carica arcivescovile senza essere consacrato, era stata sostenuta ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] , arcivescovo di Torino86; nel 1985 gli succederà Ugo Poletti, vicario del papa per la diocesi di Roma87. Per gli anni carta intestata personale e il titolo sotto la firma è quello arcivescovile; la lettera di invio del verbale è su carta intestata ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] di processi compilato nel 1580 dal notaio Joele per il vicario dell'arcivescovo di Napoli -, avviato forse nel 1574, per aprile del 1592, il D. ricevette un "preceptum" arcivescovile, in seguito al quale il 5 maggio successivo dovette presentarsi ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , si portò a Salisburgo signorilmente ospitatovi nel palazzo arcivescovile.
Qui, nei colloqui col suo ospite, Michele ne giubili, visto che il fratello desidera sia il figlio Filippo "vicario imperiale in Italia". Ridonda a Vienna - ove si dice che ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] dopo due di essi tornarono a Monreale nella residenza arcivescovile e vi trovarono il C. al quale tentarono di Egli giudicava evidentemente poco compatibile con la sua dignità di vicario di Cristo la consulenza di un avventuriero senza scrupoli, ...
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