MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] -235; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; R. Comandini, Di mons. G. M. vicarioapostolico di Rimini e di alcuni atti del suo governo, in Rimini storia arte e cultura, luglio-dicembre 1969, pp. 255 ...
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TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Pirro, T., che intanto si adoperava per ristabilire l'ortodossia in Oriente, affidando a Stefano di Dor, nominato vicarioapostolico in Palestina, il compito di ricondurre i vescovi di quella regione sulle posizioni teologiche di Roma, decise di non ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] provare la sua tanto decantata conoscenza delle lettere cinesi.
Ricevuto ai primi di agosto, e interrogato da Kangxi, il vicarioapostolico del Fujian non fu in grado di decifrare alcuni caratteri cinesi presenti in un quadro che pendeva dal soffitto ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] in Africa Orientale, I-IV, Roma-Bari 1976-84; E. Picucci, Cento anni di dialogo con l'Islam: storia del VicariatoApostolico d'Arabia, Roma 1989; S. Nanni, La propaganda missionaria in Abruzzo (1927-43), in Intellettuali e società in Abruzzo fra ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] F. abdicò solennemente ed il 18 giugno Niccolò V lo riconobbe cardinale del titolo di S. Sabina, legato e vicarioapostolico nei paesi della sua obbedienza. Anche il concilio di Basilea, ridottosi a poche persone, si sciolse dopo avere formalmente ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] che in seguito Leone IV (negli anni 849-850) invece rifiutò a Incmaro, arcivescovo di Reims, il titolo di vicarioapostolico (Regesta Pontificum Romanorum, nr. 2607). Altra questione che vide coinvolto S. fu quella relativa a Bartolomeo, vescovo di ...
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FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] di nuovi. Concludeva la sua lettera affermando: "Mi sono fatto religioso per vivere in povertà, ma temo d'essere divenuto VicarioApostolico per morire in miseria" (Roma, Arch. di Propaganda Fide, SC Persia, III, f. 436). Nel 1715 ritornava sull ...
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DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] . e Kweichow. Appresa poi la morte del Pallu, pubblicò il 5 febbr. 1687 altri tre brevi, con i quali nominava C. Maigrot vicarioapostolico del Fukien, J. Pin del Kiangsi e F. Varo del Kwangtung, del Kwangsi e dello Yünnan. Ma prima ancora che quest ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] l'intervento in loro favore di alti personaggi fra i quali Luigi XIV; latore dei desiderata olandesi era il vicarioapostolico Neercassel, sospettato di gianseniamo, che dovette allora sottoscrivere il formulano di Alessandro VII.
Nel 1677 l'A. era ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] forze, ma invano, ché la bolla di soppressione fu emessa il 6 luglio 1751, con la nomina di un vicarioapostolico che provvedesse alla spartizione del territorio fra le nuove diocesi di Udine, veneta, e di Gorizia, austriaca, entrambe arcivescovili ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...