CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] contrasti con lo Stizzia, da lui definito "nemico capitale della sua casa e della sua famiglia" e con il vicarioapostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] permette di affermare che queste miscellanee di scritti, prevalentemente di Nicola Charmot, procuratore del vescovo di Comana, e vicarioapostolico del Fukien, C. Maigrot e dei vescovi francesi in Asia, siano state curate dal Fatinelli.
Dopo la morte ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] con amplissimi poteri (cfr. Capialbi, p. 113). Alla morte di questo, un breve del 27 sett. 1748 creò vicarioapostolico di Belcastro Francesco Saverio de Queralt y Aragona, nuovo vescovo di Squillace. Essendo state provate gran parte delle accuse, il ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] malumore tra i religiosi di altra nazionalità operanti nella missione. L'anno dopo, designato con altri quattordici vicariapostolici a rappresentare la Chiesa di Cina, tornava a Roma per prendere parte, schierato su posizioni infallibiliste, al ...
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CARACCIOLO, Martino Innico
Mirella Giansante
Nacque a Martina Franca l'8 luglio 1713 da Francesco Maria duca di Martina e Eleonora Caetani di Sermoneta. Inviato a Roma (1720), si laureò alla Sapienza [...] erano esercitate dal nunzio pontificio a Vienna. Per mettere ordine in questa situazione il breve stabiliva un vicarioapostolico che risiedesse a Gorizia e, con le prerogative di vescovo in partibus, esercitasse la giurisdizione ecclesiastica sulle ...
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FACCHINI, Elia (in cinese Lei T'ijen)
Fortunato Margiotti
Nacque a Reno Centese (Ferrara) da Francesco e Marianna Guaraldi il 2 luglio 1839. Al battesimo gli fu imposto il nome di Giuseppe Pietro. Compiuti [...] davano ad una rocambolesca fuga notturna, il F. rimase nella residenza. Tuttavia il 28 giugno, obbedendo agli ordini del vicarioapostolico mons. G. Grassi, cercò di allontanarsi da Taiyüan su un carro. Riconosciuto però come straniero, fu fermato e ...
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CALUSCO, Taddeo
Mirella Giansante
Nacque a Milano nel 1657 da una famiglia di antiche tradizioni lombarde, che improntò la sua educazione ai principi della più rigorosa ortodossia cattolica. Preso l'abito [...] vivamente alla controversia sui riti cinesi, allorché Innocenzo XII affidò l'esame dell'ordinanza di Charles Maigrot, vicarioapostolico del Fuchien (26 marzo 1693) - che vietava ai missionari a lui sottoposti di adottare il tollerante comportamento ...
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CONDULMER, Marco
Achille Olivieri
Nacque a Venezia da Bartolomeo fra il 1405 e il 1408. Abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò, dietro sollecitazione dello zio Gabriele Condulmer, il futuro papa [...] V lo designò vescovo di Avignone e poi gli conferì anche la carica di rettore del Contado Venassino e quella di vicarioapostolico in temporalibus di Avignone e del suo contado. Subito dopo la morte di Martino V, Gabriele Condulmer, divenuto papa col ...
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CAGLIERO, Giovanni
Pietro Stella
Nacque a Castelnuovo d'Asti l'11 genn. 1838 da Pietro e Teresa Musso. Rimasto presto orfano di padre, il 3 nov. 1851 venne accolto da don Giovanni Bosco a Torino nel [...] Spagna e Portogallo (1881).
Nel 1883 don Bosco ottenne dalla S. Sede che la Patagonia settentrionale e centrale venisse eretta in vicariatoapostolico. Prelato ne fa il C. (consacrato vescovo il 7 dic. 1884), prima in qualità di provicario, indi come ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] avevano accompagnato vennero destinati a varie missioni in Oriente: il C. venne incaricato di fondare, con poteri di vicarioapostolico, una missione nel regno di Ava, Pegu e Martaban, l'attuale Birmania. Accompagnato dall'abate Giuseppe Vittoni, il ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...