CRISTALDI, Belisario
Marina Caffiero
Nacque a Roma l'11 luglio 1764 da Ascanio, dell'antica famiglia dei baroni di Noha, e da Marianna Guglielmi, gentildonna frusinate. Il padre, nativo di Nardò in [...] "segreto" della Sacra Romana Rota, poi come uditore del cardinale vicario di Roma, Giulio M. della Somaglia. Tra il 1789 e il del 1814 era di ritorno a Roma, dove il delegato apostolico cardinale Agostino Rivarola lo aveva chiamato a far parte della ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] , Reg. Lat. 59, f. 52v), il F. nominò come suo vicario in Sicilia fra' Giacomo de Petralia, con l'approvazione di Bonifacio IX ( impegnava ad assolvere gli obblighi fiscali verso la Camera apostolica e il Collegio cardinalizio, e il 25 luglio otteneva ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] 1324. Nel frattempo, il 9 giugno 1323, a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano quattro Dietro loro istanza Benedetto XII incaricò il nunzio e notaio apostolico Guigo (Guignone) di San Germano di curare l' ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] notizia è riportata solo da Benoffi. Documentata è invece la sua presenza, su calda richiesta del vicario del legato apostolico, quel Pietro di Tommaso che lo aveva addottorato, alla solenne inaugurazione della facoltà teologica pubblica di Bologna ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] , per tutelare gli interessi ravennati nella diocesi riminese. Fu anche creato protonotario apostolico.
Il 7 giugno 1557 il M. fu nominato vicario del patriarca di Aquileia Giovanni Grimani. Questi, infatti, per recuperare credibilità, considerati ...
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DELLA TORRE, Ludovico
Carla Casagrande
Nacque a Verona da Domenico e da una Paola nella prima metà del sec. XV.
L'ambiente familiare pare presentarsi propizio alla futura vocazione del D.: la madre, [...] Milano lo nominò vicario generale della famiglia cismontana dell'Osservanza (Wadding, XV, pp. 76, 175), carica che il D. mantenne fino al 1501; nel 1500 fu chiamato a Roma dal papa Alessandro VI che lo nominò commissario apostolico per il territorio ...
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ANGIOLINI, Gaetano
Egidio Papa
Nacque a Piacenza il 27 nov. 1748. Già alunno dei gesuiti, entrò nel loro, Ordine il 17 ott. 1765, terzo di cinque fratelli anch'essi gesuiti: Alessandro, Giuseppe, Francesco [...] nell'Alba Russia nell'elezione del nuovo Vicario Generale il giorno 17 ottobre 1782, tradotto regno delle due Sicilie dal regnante Sommo Pontefice Pio VII per mezzo dei suoi brevi apostolici "Catholicae Fidei" e "Per alias", segn. 38 H. 3, cod. 2173 ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] Francia a Milano, conte d'Amboise, il legato apostolico in Francia, cercando di rassicurare tutti con opportune accordo con essi stipulato dal Fregoso che, col titolo di regio vicario manteneva il potere, il D. rientra nell'attività politica. Subito ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] dell'amico Sedej, sostituito in qualità di amministratore apostolico da G. Sirotti, un deciso fautore del programma di Patrasso. Trasferitosi a Roma, il F. svolse funzioni di vicario del cardinale B. Aloisi Masella, arciprete di S. Giovanni in ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] evidentemente produsse i suoi effetti poiché nell'aprile dell'anno successivo Sisto V inviò il primo dei diversi vicariapostolici per il governo della diocesi a testimonio della chiara insoddisfazione di Roma per il cattivo andamento degli affari ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...