GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] terrestri ricchezze.
Certo il G. non brilla - delegando pressoché tutto ai vicari - per zelo pastorale. E se, il 14 ott. 1569, intima Aquileia, se - come riscontra nel 1585 il visitatore apostolico Cesare de Nores - i mansionari recitano l'ufficio ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] mons. Pietro Silj, arciprete di quella cattedrale e vicario generale della diocesi, da cui aveva anche appreso vescovo. Venti giorni dopo ebbe il breve di nomina a delegato apostolico "atque extra ordinem missus" nelle Repubbliche dell'Ecuador, del ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "un secretariato, una abbreviatoria de minori, una scrittoria apostolica, una scrittoria d'archivio, un correttoria d'archivio, stabilivano i giorni di riunione, si rieleggeva come vicario generale il canonico Giovanni Renio, si fissavano le facoltà ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] fiorentini", e in primo luogo il Faldossi, di tradimento. Il vicario generale G. M. Capella si precipitò a Roma, ma Arezzo, nel 1580, il B. fu inviato come visitatore apostolico al convento dell'Annunziata di Firenze "ad corrigendum et reformandum", ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] Bonifacio IX si affrettò a confermare al B. i poteri di vicario generale, ma, pochi mesi dopo, di fronte a una rivolta a esonerarlo dalla carica. Tolto dall'Ordine, oltre che dall'apostolato veneziano, il B. ebbe l'acuta sensazione di un fallimento ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] esercitò in questo periodo anche l'ufficio di notaio apostolico.
L'abdicazione di Celestino V (13 dic. . M. Monti, La dottrina anti-imperiale degli Angioini di Napoli. I loro vicariati imperiali e B. da Capua, in Studi di storia e diritto in onore ...
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ESTE, Rinaldo d'
Paolo Bertolini
Secondo di questo nome, nacque dal marchese Aldobrandino (II), fratello di Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, e da Alda di Tobia Rangoni, nell'ultimo [...] 15 dicembre datata da Avignone, l'assoluzione dalla scomunica; con altra bolla del 30 giugno 1329, pure datata da Avignone, il vicariatoapostolico in Ferrara per dieci anni e con l'obbligo del versamento di un censo di 10.000 fiorini all'anno (la ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] da Cordova, l'abate Giovanni Gatto e il penitenziere apostolico Guillaurne Baudin, non prendevano la parola, fu il l'ufficio di predicatore, forse di lettore allo Studio e di vicario dell'arcivescovo, l'anconitano Giovanni Sacco, là egli stese e ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] è detto C. da Napoli); dall'altro dalla nomina a predicatore apostolico da parte di Sisto IV il 19 nov. 1473 (Bull. franc Sermoni,ad Indicem).
Inviato a predicare a Firenze dal vicario generale degli osservanti, Angelo da Chivasso, C. presagendo ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] come vicario e legato di Antonio Della Scala, signore di Vicenza e nel 1385 fu capitano di Sirmione; fin dal sec. XII la mondo cristiano. Il 22 settembre il L. divenne scrittore delle lettere apostoliche e seguì il papa a Pisa e a Bologna. Col nuovo ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...