DELLA PORTA, Ardicino (Adriano, Arduino)
Franca Petrucci
Nacque da Pietro, figlio di Ardicino (rimasto vedovo, Ardicino era entrato nello stato ecclesiastico e divenne cardinale nel 1426) e da una Visconti, [...] ed abbracciò la carriera ecclesiastica, divenendo vicario dell'arcivescovo di Firenze, Giovanni Neroni pp. 239, 265 s., 279; Idue primi registri di prestito della Biblioteca apostolica Vaticana...,a cura di M. Bertola, Città del Vaticano 1942, pp. 11 ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] e, in segno di stima, nominò il D. suo vicario per le nuove conquiste. Questi - dopo molto pregare - irrilevante valore scientifico: M. Franzini, P. F. A. D. (1566-1622), in Florilegio apostolico, I,Venezia 1916, pp. 123-130; C. Testore, P. F. A. D. ...
Leggi Tutto
FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] ag. 1892 la Pia Unione S. Paolo apostolo lo nominò primo regolatore delle congregazioni spirituali delle scuole la costituzione Etsi nos, fu possibile attuare una riforma del vicariato che riprendeva, solo in parte, le originarie proposte del Faberi ...
Leggi Tutto
COLOMBELLA, Antonio (Antonio da Recanati)
Carlos Alonso
Nacque a Recanati, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Il C., che fu teologo agostiniano e vescovo di Senigallia, è chiamato concordemente [...] V preferì respingere entrambe le candidature e nominare un amministratore apostolico della diocesi.
Il 18 sett. 1432 il rettore generale Gerardo da Rimini nominò il C. suo vicario e visitatore del convento agostiniano di Tournai, con facoltà valide ...
Leggi Tutto
PAOLO da Firenze
Alessandra Fiori
PAOLO da Firenze (Don Paolo da Firenze; Paolo Tenorista; Don Paghollo; Paulus de Florentia; Paulus abbas; magister dominus Paulus abbas de Florentia; dompnus Paulus). [...] per gli interessi di S. Maria degli Angeli e commissario apostolico di Martino V. In diversi documenti è designato come « .
Nel 1428 Paolo, per motivi di salute, nominò suo vicario generale a S. Martino il perugino don Angelo dei Tarlatini; ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] non poteva essere vista di buon occhio.
A Roma ottenne diversi vicariati: a Tuscolo, Portuense, Ostia e, infine, a Velletri dove del poeta con Didone. Essa diventa per il protonotario apostolico un modello di fedeltà coniugale (ella "non ruppe ...
Leggi Tutto
PARACCIANI RUTILI, Urbano
Massimo Cattaneo
– Nacque a Roma, l’8 febbraio 1715, da Rutilio Francesco e Chiara Maddalena Vitelleschi. Ebbe almeno un fratello, Giovanni Francesco, e una sorella Margherita. [...] Vescovi e regolari, del Concilio e della Sagra Visita apostolica.
Sui tredici anni di vescovato a Fermo disponiamo delle si faceva riferimento era quella del 1° marzo 1767 inviata ai vicari foranei e ai parroci di Fermo e della diocesi, ispirata alle ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] il pontefice Paolo II a nominare il C. giudice apostolico nella controversia sorta tra i canonici sanvittorini ed i . Così risulta che sul finire del 1457 ordinò al suo vicario generale, Bartolomeo da Busseto, di confermare l'elezione del preposito ...
Leggi Tutto
ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] di nominare da Augusta l'avventuriero suo vicario generale in quelle parti d'Italia sottoposte et infermo" l'8 maggio 1530.
Fu sepolto nella basilica dei Santi Apostoli o, secondo altre indicazioni (cfr. V. Forcella, Iscrizioni delle chiese ...
Leggi Tutto
BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] più nella sua diocesi che governò tramite un vicario generale (nel 1502 era Marco Maffei). Pago della ; E. Cerchiari, Capellani papae et apostolicae sedis auditores causarum Sacri Palati apostolici seu Sacra Romana Rota, II, Romae 1920, pp. 70 s.; ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...