Ecclesiastico italiano (Roma 1876 - ivi 1949); ordinato sacerdote nel 1900, ebbe importanti cariche nella Segreteria di Stato; arcivescovo titolare di Adrianopoli (1920), fu vicarioapostolico in Romania, [...] poi in Cecoslovacchia (1923) e in Polonia (1928). Cardinale (1935) e prefetto della Congregazione del concilio ...
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Ecco l'elenco delle canonizzazioni dell'ultimo decennio, e le date delle feste, quando non coincidono con il giorno della morte: 17 aprile 1937, S. Andrea Bobòla, nato nel 1591 (festa il 16 maggio); S. [...] , cofondatrice, con S. Giovanni Bosco, delle Figlie di Maria Ausiliatrice; Emilia de Vialar; Giustino de Jacobis, primo vicarioApostolico d'Abissinia; nel 1941, Maddalena di Canossa; nel 1946, Maria Teresa de Soubiran, Teresa Eustochio Verzeri, 29 ...
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WISEMAN, Nicholas Patrick
Giuseppe De Luca
Nato da irlandesi a Siviglia il 2 agosto 1802, morto a Londra il 15 febbraio 1865. Alla morte del padre (1805) fu ricondotto in Irlanda e posto poco dopo in [...] e i donatisti, nella Dublin Review, fu l'asse del movimento di Oxford. Nel 1840 Gregorio XVI lo creò vicarioapostolico in Inghilterra. Ebbe la gioia di accogliere nel cattolicismo Newman. Fece quanto poté per conciliare gli antichi cattolici d ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] il rischio di abbandonare Goa e Macao alla mercé degli Olandesi. Il papa, consigliato in questo dal francescano ex vicarioapostolico G. F. Nicolai, convinto assertore che non "si deva fidarsi di nuovo alli soli Giesuiti la salute di mezzo ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Persino le entrate provenienti dallo Stato della Chiesa rimanevano quasi sempre al di sotto del preventivo: dai census dei vicariatiapostolici, per esempio, non provenne mai più dena metà, finché B. IX non li fece infine riscuotere direttamente dai ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di istituzioni di diritto ecclesiastico alla Sapienza, il secondo arcivescovo di Ancira, fervente polemista di grande esperienza, vicarioapostolico a Rimini (1822) e da ultimo chiamato a Roma dal papa in persona per rafforzare la pattuglia dei ...
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LEONE VII, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine romana, L. VII venne eletto nei primi giorni del gennaio 936, poco dopo la morte di Giovanni XI. Era allora cardinale prete di S. Sisto e di lui si dice, [...] è testimoniata anche da altri interventi, volti particolarmente al mondo germanico. Nominò l'arcivescovo Federico di Magonza vicarioapostolico e legato per l'intera Germania, con vasti compiti che comprendevano anche interventi di riforma ("ad viam ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] , si registrano due casi rilevanti di interventi di L. di tipo giurisdizionale. Il primo è il caso del vicariatoapostolico di Arles, il secondo riguarda la sede di Tessalonica.
Alla primazia della Gallia miravano sia la sede metropolitana di ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] militare di Parigi e dove la Spagna si opponeva all'invio di un francescano francese alle dipendenze del vicarioapostolico spagnolo. In Svizzera - dove si calcolava vi fossero "circa 5000 framassoni" - la prima questione da risolvere era quella ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] capitolo generale. Dopo aver protestato la propria inadeguatezza E. accettò il gravoso incarico. Quindi, in qualità di vicarioapostolico, accompagnò Giulio II deciso a riorganizzare lo Stato della Chiesa e a riconquistare Perugia e Bologna. Inviato ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...