Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] dalla sovranità pontificia il legittimo esercizio di ogni potere, le riconobbe a sua volta, legittimando, col conferimento del vicariatoapostolico "in temporalibus", il potere già da esse di fatto conquistato ed esercitato, secondo un sistema da lui ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] monarca romano dipende immediatamente da Dio e non da alcun suo ministro o vicario.
Si è contestato a D. il vanto che si dà di " poesia che non escludesse fini pratici d'ammaestramento e d'apostolato. Il concetto che della poesia abbiamo oggi sarà più ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] da Propaganda. Essa è ripartita in cinque grandi circoscrizioni, di cui una costituisce il Vicariatoapostolico dell'Eritrea. Vi sono inoltre i due vicariatiapostolici di Abissinia l'uno fondato da mons. De Jacobis con residenza ad Ali Tienà e ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] (1624-79) fu pure nunzio in Francia (1652), tesoriere apostolico (1660), cardinale (in pectore 1664, pubblicato 1666), legato 95) fu cardinale a 24 anni, vescovo di Sabina (1776), vicario di Roma, aspro persecutore di Lorenzo Ricci e dei gesuiti.
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Bologna e tesoriere in Italia da almeno quattro anni, era il vicario spirituale di G. XI a Roma; Guy de Prohins, già 1376 si cominciò a impegnare i gioielli del Tesoro apostolico per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Il 21 marzo P. riaffermò solennemente la propria neutralità: "Noi, Vicario di questo Verbo che non è il Dio delle dispute, ma di Pietro: "Per l'autorità di Dio onnipotente, dei santi apostoli Pietro e Paolo, e nostra dichiariamo che tutti coloro che, ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] Quale riconoscimento dell'operato di Enea Silvio a favore della Sede apostolica, il 19 aprile 1447 Niccolò V lo promosse vescovo di ricevimento e i modi cordiali che Borso d'Este, suo vicario, ostentò verso il papa nascondevano in realtà il proposito ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] , all'ora nona, il cardinale Oddone uscì dal Palazzo Apostolico, con un vessillo in mano, per dirigersi verso il Comune, al quale M. fino a quel momento non concesse il vicariato, tornando sotto il governo della Santa Sede, accettava di versare 5.000 ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] esasperare il conflitto, chiamando Sarto a Roma come cardinale vicario, al posto del cardinale L.M. Parocchi. Il della Chiesa per la restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d'Italia promosse durante il ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . A Milano, dove nel 1523 rifiuta la carica di vicario di provvisione, l'A. vive gli anni calamitosi intorno alla A., che nel breve èchiamato chierico, era stato fatto protonotario apostolico e chiamato a Roma per essere consultato sul concilio; ma ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...