DELLA TORRE (de Turre, de la Tour), Giacomo
Elisa Mongiano
Nacque con ogni probabilità a Mondovì (prov. di Cuneo) nell'ultimo decennio del sec. XIV, da antica e nobile famiglia monregalese, oggi estinta.
I [...] 29 dicembre. Il 7 apr. 1449 Felice V rinunciò alla tiara e il 15 giugno successivo venne nominato cardinale nonché legatoe vicarioapostolico nei territori sabaudi. A suo nome il D. si recò a prestare omaggio al pontefice Niccolò V: l'incontro ebbe ...
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POLENTA, Ostasio da
Francesca Panzavolta
POLENTA, Ostasio da. – Terzo di questo nome, nacque a Ravenna presumibilmente non prima del 1407 e non più tardi dei primi mesi del 1410 da Obizzo, signore di [...] felice per Ostasio.
Tutto ciò, oltre al rinnovato sostegno della S. Sede con la continua conferma della carica di vicarioapostolico, non valse a evitare che la forte presenza veneziana e il malcontento diffuso tra i cittadini confluissero, nei primi ...
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BORGO (De Borgo, De Burgo), Giovambattista
Salvatore Bono
Non ci sono note né la data né la località della nascita: il Mazzuchelli, che ne ricorda gli scritti con un brevissimo cenno, lo considera italiano, [...] Burke, il primate Plunket si espresse a suo favore, ma la stessa Curia romana sanzionò la nomina del Dowling a vicarioapostolico.
Nel corso di un movimento di reazione antiromana il B. nel 1674 venne arrestato, processato e condannato a morte, pena ...
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GIOVANNI (Giovanni Bono, Giovanni il Buono), santo
Vasco La Salvia
L'unica notizia storicamente accertata riguardante questo vescovo di Milano è relativa alla sua sottoscrizione degli atti del concilio [...] Tuscia longobarda, di 37 monaci e abati greci, in rappresentanza della Chiesa orientale, pur se residenti in Roma, e del vicarioapostolico di Palestina.
Altre informazioni su G. si ricavano, pur con una certa cautela, da un inno redatto in suo onore ...
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GREGORIO Grassi, santo
Giuseppe Croce
Nacque a Castellazzo Bormida, vicino ad Alessandria, il 13 dic. 1833, terzo dei nove figli di Giovanni Battista e Paola Francesca Moccagatta, e fu battezzato Pietro [...] stata affidata dalla S. Sede, insieme con quella confinante dello Shanxi, alle cure dei francescani, era stata eretta in vicariatoapostolico autonomo nel 1844, e questo a sua volta era stato suddiviso nel 1890 in due parti, quella meridionale, dove ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] contrasti con lo Stizzia, da lui definito "nemico capitale della sua casa e della sua famiglia" e con il vicarioapostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse ...
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FATINELLI, Giovanni Iacopo
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 28 apr. 1653 da Giovanni Battista e Angela sua moglie, di casato ignoto, e fu battezzato nella parrocchia di S. Frediano.
Dottore in utroque, [...] permette di affermare che queste miscellanee di scritti, prevalentemente di Nicola Charmot, procuratore del vescovo di Comana, e vicarioapostolico del Fukien, C. Maigrot e dei vescovi francesi in Asia, siano state curate dal Fatinelli.
Dopo la morte ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] con amplissimi poteri (cfr. Capialbi, p. 113). Alla morte di questo, un breve del 27 sett. 1748 creò vicarioapostolico di Belcastro Francesco Saverio de Queralt y Aragona, nuovo vescovo di Squillace. Essendo state provate gran parte delle accuse, il ...
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POLENTA, Bernardino da
Enrico Angiolini
POLENTA, Bernardino da. – Nacque verosimilmente a Ravenna nel 1318, figlio di Ostasio (morto nel 1346) e di Lieta di Marchese Argogliosi (morta nel 1352).
Sposò [...] sottomissione e legittimandone in contraccambio il potere cittadino nelle forme prima della rettoria (1355), poi dell’investitura a vicarioapostolico di durata decennale su Ravenna (dal 10 dicembre 1356), a fronte del pagamento di un cospicuo censo ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] malumore tra i religiosi di altra nazionalità operanti nella missione. L'anno dopo, designato con altri quattordici vicariapostolici a rappresentare la Chiesa di Cina, tornava a Roma per prendere parte, schierato su posizioni infallibiliste, al ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...