ALFIERI, Martino
Alberto Monticone
Nato a Milano nel novembre 1590, era figlio del giureconsulto Giacomo e fratello di Andrea, divenuto nel 1637 senatore della città. Frequentò il locale collegio dei [...] sacerdote il 15 apr. 1623; nel 1627 fu nominato vicario di S. Maria Maggiore, mentre m Curia divenne in breve referendario delle Due Segnature e consultore del S. Uffizio. Inquisitore e visitatore apostolico di Malta dal 1631, fu chiamato nel 1634 a ...
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BOCCHI, Domenico
Giovanni Diurni
Nacque a Parma nel 1425. La sua attività è documentata per la prima volta da una lettera del 21 luglio 1452 scritta dal B., in qualità di impiegato della Curia arcivescovile [...] al 1477. Si trovava allora ad Avignone in qualità di vicario dell'arcivescovo Giuliano Della Rovere: e a lui si rivolgeva Nunziata di Parma, indica che egli fu anche protonotaro apostolico e canonico di Avignone.
Fonti e Bibl.: Archivio mediceo ...
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BIFFI, Eugenio
Noè Foà
Nacque a Milano il 22 dicembre 1829; i genitori Paolo e Giuditta Gavirati erano i proprietari del famoso caffè Biffi. Già seminarista, nel 1848 prese parte alle Cinque giornate [...] dei membri di vari Ordini religiosi e del delegato apostolico in Colombia. L'aggravarsi del conflitto portò all'interdizione le sue prerogative furono assunte, nel 1861, dal B. come vicario generale. Anch'egli però, l'anno seguente, fu espulso sotto ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...