DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] , i poteri locali e l'imperatore. L'ufficio di vicario imperiale per Milano, concesso a Matteo Visconti (1311), aveva il 19 maggio 1340 e successivamente approvato anche dal legato apostolico, se tale convenzione non fosse stata accettata dai suoi ...
Leggi Tutto
CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] subdiaconus partecipans" e alcuni mesi dopo, il 20 ottobre, scrittore apostolico. Mantenne questa carica fino al 1490, quando vi rinunziò in dato che per allora governava la diocesi il suo vicario generale Matteo de Balmal. Gli atti del sinodo, ...
Leggi Tutto
COLUCCI, Giuseppe
Carlo Verducci
Nacque il 19 marzo 1752 a Penna San Giovanni (archidiocesi di Fermo), da Nicolantonio e da Palma Martini, di Santa Vittoria in Matenano. La famiglia vantava tradizioni [...] sostegno dei protettori romani (nel 1784 fu fatto protonotario apostolico), diede alle stampe nel 1786, in Fermo, il vescovo di Orvieto, lo volle con sé, in qualità di vicario generale. Conservò tale incarico pure quando il cardinale fu trasferito ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Chaimis, de Caymo), Bernardino, beato
Anna Morisi
Nacque nella prima metà del XV secolo da famiglia milanese; alcuni lo dicono fratello di quel Bartolomeo con il quale è stato talvolta confuso. [...] proventi della predicazione della crociata, che insorsero tra il duca e il vicario generale dell'osservanza, Angelo Carletti da Chivasso, nunzio e commissario apostolico T. M. Sevesi, Beato Michele Carcano…, in Arch. franciscanum historicum, XXXIII ...
Leggi Tutto
DIANO, Nicola di
Michele Franceschini
Nacque nella seconda metà del sec. XIV a Teano (prov. di Caserta), città da cui la sua famiglia traeva il predicato nobiliare.
I Diano, potenti feudatari del Regno [...] proprio uso le rendite dell'arcidiocesi, il 20 apr. 1410 il D. ne ottenne la gestione, come vicario, governatore, rettore e amministratore apostolico della Chiesa napoletana. Il 15 maggio dello stesso anno il D. venne nominato, sempre da Gregorio XII ...
Leggi Tutto
FERRÈ, Pietro Maria
Donatella Gironi
Nato il 5 luglio 1815 a Verdello (provincia di Bergamo), apparteneva ad una agiata famiglia cremasca. Il padre Gaetano era cancelliere del tribunale di Crema, la [...] , l'11 febbr. 1854 il capitolo lo designava all'unanimità vicario capitolare della diocesi. In tale qualità partecipò a Lodi ad una a reggere la Chiesa di Crema come amministratore apostolico; negli otto anni di permanenza cercò principalmente di ...
Leggi Tutto
BADOER, Alberto
Aldo Stella
Nacque a Venezia il 19 nov. 1540 da Angelo, e da Caterina Morosini; fu notificato il 7 dic. nel libro d'oro dei nobili. Nel 1563 sposò la sorella dell'autorevole patrizio [...] minacciò addirittura il distacco dall'obbedienza verso la sede apostolica se Sisto V non avesse scomunicato i fautori di di due botteghe presso il ponte di Rialto. Il vicario del patriarca aveva concesso di esentarli dalla pubblicazione del matrimonio ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista
Fabio Forner
PALLAVICINO (Pallavicini), Battista (Giambattista, Gian Battista). – Nacque a Cremona nel primo decennio del XV secolo da Antonio, del ramo dei marchesi [...] Torino. Entro il 1438 fu scelto da Eugenio IV come scrittore apostolico. La sua firma compare su una delle copie del decreto d . Celebrò la sua prima messa il 6 gennaio 1446; suo vicario fu, fra gli altri, l’umanista Francesco da Fiesso.
Risiedette ...
Leggi Tutto
LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] . 15/128).
Dopo la morte di Comboni, avvenuta il 10 ott. 1881, il L. venne nominato "amministratore spirituale interino" del vicariatoapostolico dell'Africa centrale. Nel 1882 il Kordofān venne investito dalla ribellione del Mahdī e il L., che in un ...
Leggi Tutto
PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] benevolo» (De Maio, 1961, p. 130), in qualità di vicario arcivescovile di Napoli fu poco indulgente verso i preti ‘criminali’, gli atti di abiura resi in sua presenza. Come nunzio apostolico e collettore delle decime mediò tra Roma e i vescovi del ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...