MANFREDI, Guido Antonio
Isabella Lazzarini
Signore di Faenza con i fratelli Astorgio (II) e Gian Galeazzo (II), nacque da Gian Galeazzo (I) di Astorgio (I) e da Gentile di Galeotto Malatesta. Le cronache [...] reggenza dello Stato. I Manfredi erano signori di Faenza e della Val di Lamone: Gian Galeazzo era stato infatti nominato vicarioapostolico di Faenza nel 1410, e, dietro sua precisa richiesta, conte della contea di Brisighella, da poco creata, e di ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] la sua assenza, e ne chiamò a far parte il C. (che ne divenne il presidente), fra' Bernal Buyl (benedettino e vicarioapostolico nel Nuovo Mondo), Pedro Hernandez Coronel (che ebbe la carica di reggente), Alonzo Sanchez de CarvajaI e Juan de Luxan ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] l'intervento in loro favore di alti personaggi fra i quali Luigi XIV; latore dei desiderata olandesi era il vicarioapostolico Neercassel, sospettato di gianseniamo, che dovette allora sottoscrivere il formulano di Alessandro VII.
Nel 1677 l'A. era ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] aveva abdicato alla tiara pontificia e che il papa Niccolò V aveva creato cardinale vescovo di Sabina, legato e vicarioapostolico nei paesi fedeli alla sua obbedienza (18 giugno 1449) - intervenne per cercare di giungere ad una riconciliazione tra ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] fu uno dei principali protagonisti nella vittoriosa battaglia di San Ruffillo che le forze pontificie guidate dal vicarioapostolico Galeotto Malatesta condussero contro l'esercito di Bernabò Visconti, e nel novembre 1362 comandò la spedizione che ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] sia pure a pesanti condizioni - del trattato con Perugia (circa la metà di marzo 1381), dopo la nomina del presule a vicarioapostolico "in temporalibus" per il distretto di Gubbio (30 nov. 1381) e dopo il nuovo patto, a parità di condizioni, stretto ...
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FLORIO, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Udine l'8 genn. 1705 dal conte Sebastiano e da Lavinia Antonini dei conti di Saciletto. Compiuti i primi studi nelle scuole dei barnabiti di Udine [...] forze, ma invano, ché la bolla di soppressione fu emessa il 6 luglio 1751, con la nomina di un vicarioapostolico che provvedesse alla spartizione del territorio fra le nuove diocesi di Udine, veneta, e di Gorizia, austriaca, entrambe arcivescovili ...
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PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico
Stefania Nanni
PEDRINI, Paolo Filippo Teodorico. – Nacque il 30 giugno 1671 a Fermo, primo dei sei figli di Giovanni Francesco, notaio e pubblico archivista, e di Maria [...] per i cristiani che li avessero praticati. Nel riaprirsi della tensione nata nel 1693, quando Charles Maigrot, vicarioapostolico del Fujian, aveva proibito i riti tradizionali mettendo fine agli accomodamenti gesuitici ed esasperando le fratture del ...
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PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] S. Fedele per le missioni cappuccine a Roma, già a fine 1846, su richiesta di monsignor Anastasio Hartmann partì per il vicariatoapostolico di Patna, che si stendeva dall’Himalaya sino alle foci del Gange, e vi giunse a fine aprile 1847. Il suo ...
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DE MARINI, Giovanni Filippo
Giuliano Bertuccioli
Nato a Taggia (Imperia) nel 1608, entrò nel 1625 nel collegio di S. Andrea della Compagnia di Gesù a Roma. Dopo aver terminato gli studi ed essere stato [...] religiosi, e le autorità portoghesi di Goa e di Macao. Allorché nel luglio 1658 vennero designati da papa Alessandro VII come vicariapostolici per la Cina meridionale ed i paesi dell'Indocina i francesi F. Pallu e P. Lambert de la Motte, ambedue ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...