CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] Port-Royal e i giansenisti olandesi; morto il Neercassel (6 giugno 1686), si preoccupò che venisse eletto un vicarioapostolico gradito agli amici d'Oltralpe. Come gli chiese l'Arnauld, premette sul papa e sulla Congregazione di Propaganda Fide ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] -235; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; R. Comandini, Di mons. G. M. vicarioapostolico di Rimini e di alcuni atti del suo governo, in Rimini storia arte e cultura, luglio-dicembre 1969, pp. 255 ...
Leggi Tutto
DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] mero, misto impero e potestà del gladio di Castel della Pieve (poi Città della Pieve). Creando dunque il nipote vicarioapostolico in temporalibus anche per Castiglion del Lago ed il Chiugi, Giulio III stabilì una linea ereditaria nella discendenza ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] e degli antenati defunti, inviata a Roma da Charles Maigrot, membro del seminario delle Missioni di Parigi e vicarioapostolico di Fukien, riaprì la controversia (che era stata temporaneamente risolta, in senso permissivo, da Alessandro VII) sullo ...
Leggi Tutto
MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] provare la sua tanto decantata conoscenza delle lettere cinesi.
Ricevuto ai primi di agosto, e interrogato da Kangxi, il vicarioapostolico del Fujian non fu in grado di decifrare alcuni caratteri cinesi presenti in un quadro che pendeva dal soffitto ...
Leggi Tutto
MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] in Africa Orientale, I-IV, Roma-Bari 1976-84; E. Picucci, Cento anni di dialogo con l'Islam: storia del VicariatoApostolico d'Arabia, Roma 1989; S. Nanni, La propaganda missionaria in Abruzzo (1927-43), in Intellettuali e società in Abruzzo fra ...
Leggi Tutto
Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] F. abdicò solennemente ed il 18 giugno Niccolò V lo riconobbe cardinale del titolo di S. Sabina, legato e vicarioapostolico nei paesi della sua obbedienza. Anche il concilio di Basilea, ridottosi a poche persone, si sciolse dopo avere formalmente ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Taddeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Taddeo. – Taddeo Pepoli, figlio primogenito di Romeo di Zerra e di Azzolina Tettalasini, nacque a Bologna verso il 1290.
Già dalla metà del XIII secolo, la famiglia [...] condizioni sostanzialmente soddisfacenti per entrambe: i cittadini giurarono fedeltà alla Chiesa e Taddeo Pepoli venne nominato vicarioapostolico, titolo che, se da un lato assecondava le esigenze della sovranità pontificia, dall’altra conferiva un ...
Leggi Tutto
FEDELI, Giovanni Battista (in religione Barnaba da Milano)
Matteo Sanfilippo
Nacque a Milano il 14 maggio 1663 da Giulio e da una Camilla di cui non si conosce il casato.
Il padre era commissario generale [...] di nuovi. Concludeva la sua lettera affermando: "Mi sono fatto religioso per vivere in povertà, ma temo d'essere divenuto VicarioApostolico per morire in miseria" (Roma, Arch. di Propaganda Fide, SC Persia, III, f. 436). Nel 1715 ritornava sull ...
Leggi Tutto
DELLA CHIESA, Bernardino (al secolo, Antonio; in cinese, I Ta-jen)
Giuliano Bertuccioli
Nato a Venezia l'8 maggio 1644 da Gaspare e da Anna Giugali (Libro novo dei battezzati della Collegiata e Parrocchia [...] . e Kweichow. Appresa poi la morte del Pallu, pubblicò il 5 febbr. 1687 altri tre brevi, con i quali nominava C. Maigrot vicarioapostolico del Fukien, J. Pin del Kiangsi e F. Varo del Kwangtung, del Kwangsi e dello Yünnan. Ma prima ancora che quest ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...