FIESCHI, Opizzo
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure dei conti di Lavagna, nacque nella prima metà del sec. XIII.
Non conosciamo i nomi dei genitori del F., tuttavia è opinione comunemente accettata [...]
Nel 1264 il F. risulta rappresentato ad Antiochia da un vicario. Forse la sua assenza puo essere spiegata con la sempre 5 ag. 1265, da Perugia, Clemente IV scrivendo al legato apostolico Simone, cardinale di S. Cecilia, ricordava le pressioni che ...
Leggi Tutto
BERNARD de Rodes (Rodez)
Ingeborg Walter
Nato in data non precisabile nella prima metà del sec. XIV a Cahors, forse da Raymond de Rodes, dopo aver abbracciato lo stato ecclesiastico, iniziò una brillante [...] politica svolta da B. nel 1374: rivestito delle funzioni di nunzio apostolico, insieme con il vescovo di Cavaillon, aveva ricevuto, il 9 ott Urbano VI, che per qualche tempo era stato anche vicario dell'arcidiocesi di Napoli e che costrinse B. a ...
Leggi Tutto
PASSIONEI, Marco
Stefania Nanni
PASSIONEI, Marco (in religione Benedetto, Benedetto da Urbino), beato. – Nacque nella ducale Urbino il 13 settembre 1560, settimo degli undici figli di Domenico Passionei, [...] Passionei, 2012, p. 161) venne inoltrata al vicario generale dell’ordine Girolamo da Sorbo dal nuovo arcivescovo promotore della fede Andrea Maria Frattini al processo apostolico di beatificazione collegano il prematuro rientro dalla missione ...
Leggi Tutto
CARNARIO (Carnarius, Carnari), Giacomo
Ugo Rozzo
Figlio di Pietro e di Rufina, nacque a Trino Vercellese forse intorno al 1180. Qualche incertezza esiste anche relativamente al casato del C., in quanto [...] de Prestorio" ed una marca di sterline a Pietro, suo vicario in quella chiesa. Istituiva inoltre legati in favore della chiesa di testamentario insieme con Stefano di Fossanova cardinale dei SS. Apostoli e l'abate di S. Andrea: il maestro Giacomo ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1320 da Guidocherio di Guglielmo e da Lisia, figlia del conte Bonifacio da Panico. Ebbe tre sorelle, Magdalucia, Lippa e Selvaggia, e cinque [...] guidata da Giovanni da Legnano, avente lo scopo di ottenere da Urbano VI nuove concessioni e il rinnovo del vicariatoapostolico, a favore dello stesso governo cittadino e, per esso, al Collegio degli anziani e consoli. Il pontefice però, pur ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Filippo
Clara Gennaro
Nacque a Sarzana nel 1403 da Tommaso e da Andreola de' Bosi. Alla morte del padre, avvenuta prima del 1414, fu affidato, assieme ai fratelli, al tutore ser Giorgio [...] 5 ottobre del 1442 al 5 giugno del 1446. Prima notaio apostolico, quindi protonotario, il 3 dic. del 1447, in seguito alla presso S. Maria della Misericordia. Dal 23 apr. 1468 suo vicario a Bologna fu il perugino Alessandro Ungari.
Alla morte di Pio ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] con il titolo di "Sancte Praxedis presbiter cardinalis".
Il 30 dic. 1214 G. veniva inviato nelle Marche come legato apostolico e vicario del papa "in spiritualibus et temporalibus". L'anno seguente prese parte al IV concilio Lateranense e l'ultimo ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] dei pontefici, che si tradussero nelle nomine a protonotario apostolico e a cameriere segreto di Innocenzo VIII.
Nel secondo il vescovo di Cesena, Pietro Menzi, conferì l'incarico di vicario generale.
Il 2 ag. 1495, però, Guidoguerra dei conti Guidi ...
Leggi Tutto
MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] privarsi della collaborazione del M., lo scelse quale proprio vicario generale il successivo 6 ottobre. Il 25 apr. 1902 della congregazione del Concilio nominò il M. amministratore apostolico dell'arcidiocesi ravennate. L'11 giugno, Leone XIII ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Enrico Stumpo
Nacque a Venezia il 26 febbr. 1524.
Il padre Giovanni, cavaliere, procuratore di S. Marco, conte palatino, era stato anche ambasciatore presso l'imperatore Massimiliano [...] , come nunzio a Firenze, da Bernardino Brisegna, protonotario apostolico.
Dopo un soggiorno di circa due mesi a Padova , il C. lasciò sempre più la cura della diocesi al vicario generale Gerolamo de Nigris, soggiornando a lungo a Venezia, presso la ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...