BALDOVINI (Baldini), Belisario
Giuseppe Alberigo
Nacque a Montesardo (Terra di Lavoro) nei primi decenni del sec. XVI. Addottoratosi in utroque iure,ottenne di divenire arciprete di S. Michele Arcangelo [...] e aspra lotta soprattutto col duca di Termoli e il signore di Loritello, conclusasi solo nel 1586 con l'intervento di un vicarioapostolico inviato da Roma, il quale confermò nei suoi diritti il vescovo.
Il B. morì a Larino nei primi mesi del 1591 ...
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Lefebvre, Marcel. - Ecclesiastico francese (Tourcoing 1905 - Martigny 1991). Sacerdote dal 1929, membro della Congregazione dello Spirito Santo dal 1932, vescovo dal 1947 e arcivescovo dal 1948, fu vicario [...] apostolico (1947-55) e primo arcivescovo (1955-62) di Dakar, delegato per le missioni dell'Africa francese (1948-59), vescovo di Tulle (1962) e superiore generale (1962-68) della sua congregazione. Durante il concilio Vaticano II criticò fortemente ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] tre opere di carattere medico (1673). Elevato alla dignità episcopale (1677), fu nominato vicarioapostolico per la Scandinavia, con sede ad Hannover; svolse poi attività apostolica a Münslie (1680), Amburgo (1683) e infine (1685) a Schwerin, dove ...
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Prelato e diplomatico (Londra 1629 - Roma 1694); noto come il cardinale di Norfolk. Terzogenito di Henry Frederick H. terzo conte di Arundel, nel 1645 in Italia, a Cremona, prese l'abito domenicano e nel [...] di Carlo II (1662) con Caterina di Braganza, e della regina fu prima cappellano poi grande elemosiniere. Vicarioapostolico in Inghilterra, alcune mosse imprudenti gli sollevarono contro l'opinione pubblica anglicana, che l'accusò di complicità nel ...
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Ecclesiastico cattolico (Edimburgo 1729 - Aquhorties, Aberdeen shire, 1811); coinvolto nella rivolta giacobita nel 1745, fu imprigionato (1746-47). Nel 1748 si convertì al cattolicesimo, e nel 1751 entrò [...] fino al 1767. Nominato vescovo in partibus di Daulis (1769), alla morte del Grant (1778) divenne vicarioapostolico dei Lowlands, mentre in seno alla popolazione protestante si accentuava l'agitazione anticattolica. Direttore del seminario di Scalan ...
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Gesuita (Parigi 1652 - Roma 1730) delle missioni estere di Parigi, si recò nel Siam (1681) e, nel 1683, in Cina: qui divenne provicario per il Fujian, Jiangxi e Zhenjiang (1684) e nel 1687 vicarioapostolico [...] del Fujian; M. condannò alcuni riti cinesi in opposizione all'atteggiamento allora prevalente fra i missionarî, che ricorsero a Roma: ma il Sant'Uffizio approvò le proibizioni di M. (1704). Il persistere ...
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Militare e governatore coloniale francese (Saint-Germain-en-Laye 1620 circa - Quebec 1698). Partecipò alle ultime battaglie della guerra dei Trent'anni. Nel 1669 ebbe il comando della spedizione francese [...] a Creta. Governatore della Nuova Francia (Canada) dal 1672, entrò in urto col vicarioapostolico Xavier de Laval de Montmorency e nel 1682 fu richiamato in patria. Ma la grave situazione creatasi nella colonia dopo la sua partenza, anche a causa ...
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Predicatore e teologo (Aquisgrana 1804 - Simpelveld, Paesi Bassi, 1884). Prete (1829), nominato vicarioapostolico del Lussemburgo (1841), dopo numerosi conflitti con le autorità governative, richiamato [...] provvisoriamente dal papa nel 1848, depose la sua carica nel 1856. Collaborò alla fondazione, in Aquisgrana, delle Suore dei poveri del Bambino Gesù, delle quali divenne direttore spirituale nel 1867. ...
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Gesuita missionario (Berlino 1825 - Port Louis, is. Maurizio, 1895); già prete secolare a Colonia, entrato nell'ordine (1853) e mandato missionario in India (1858), per la sua capacità organizzativa e [...] la sua cultura di controversista fu nominato vicarioapostolico di Bombay-Puna (1867), dove riuscì tra l'altro a eliminare lo scisma malabarico (1876-77). Partito dall'India perché avverso al concordato (1886) che accordava al Portogallo il patronato ...
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Ecclesiastico laotiano (n. Bonha-Louang 1944). Ha studiato filosofia e teologia in Canada, ordinato sacerdote nel 1972, per la sua opera di evangelizzazione è stato in carcere dal 1984 al 1987. Nominato [...] di Acque Nuove di Proconsolare, dallo stesso anno è Vicarioapostolico di Paksé, e dal 2009 al 2014 è stato Presidente della Conferenza Episcopale del Laos e della Cambogia. Dal 2017 è amministratore apostolico di Vientiane e nel 2017 è stato anche ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...