ODESCALCHI, Paolo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque nel gennaio 1525, quasi certamente a Como, da Bernardo e Lucia Mugiasca. La data di nascita, non attestata si ricostruisce sulla scorta dell'epitaffio.
Il [...] papa Pio IV lo inviò infatti a Napoli quale nunzio apostolico. A tale carica sommò, dal settembre successivo, quella nunzio papale non fosse riconosciuta la precedenza che spettava al vicario di Cristo; l’incameramento dei redditi delle diocesi di ...
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BOLOGNETTI, Baldassare (Baltassarre)
Boris Ulianich
Nato a Bologna, dalla famiglia de Surghi (così gli Annales, il Fantuzzi, il Memorabilium... Breviarium, mentre l'Ughelli e il Mazzuchelli affermano [...] , anno in cui avrebbe dovuto celebrarsi il capitolo generale, Paolo V nominò il B., di sua iniziativa, vicario generale apostolico per altri tre anni. Questa nomina dovette provocare del malcontento nell'Ordine. Sembra trasparirne un'eco in quanto ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] per i fratelli e i nipoti; ma la carica di vicario di Roma conferitagli nel 1515, durante il viaggio del papa . Vat., 870, cc. 179v-180v, 1089, cc. 163r-164r; Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. Lat., 5140, cc. 105r-106v; Archivio di Stato di ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] assai intensa: a lui competeva anche, in quanto visitatore apostolico, la vigilanza sulle angeliche, che in tutto questo primo barnabiti; inviato in quella città nel 1557 col titolo di vicario, vi svolse una notevole attività, d'accordo col vescovo, ...
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MONTAGNA, Leonardo
Valerio Sanzotta
MONTAGNA, Leonardo. – Nacque a Verona tra il 22 nov. 1425 e il 21 nov. 1426 da Agostino e da Imperatrice Faella. Il nome gli venne dal padrino di battesimo Bernardo [...] revisione degli statuti cittadini e nell’estate 1474 fu nominato vicario di Roverchiara. Si sa che fu anche poeta: sei re Stefano Tomaševich, la donna riparò a Roma presso la Sede apostolica, dove visse fino al 1478.
Dalla seconda metà degli anni ...
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BERTOLDO di Hohenburg
Ingeborg Walter
Apparteneva a una nobile famiglia di origine sveva, imparentata con i duchi di Svevia e di Baviera, e dal 1077 infeudata della marca settentrionale (Nordgau) bavarese. [...] papa, il quale lo nominò il 27 settembre del 1254 vicario pontificio della maggior parte della Terra ferma.
In questa situazione a quello pontificio che, sotto il comando del legato apostolico Guglielmo Fiesco, era giunto in Puglia.
A questa notizia ...
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VERALLI, Girolamo
Giampiero Brunelli
VERALLI (Verallo), Girolamo. – Nacque nel 1497 a Cori, primogenito di Giovan Battista e di Giulia Iacovacci.
Apparteneva a una famiglia che si era distinta nella [...] Rota, cui aggiunse la carica di uditore del Sacro Palazzo apostolico. Non rimase, tuttavia, fermo agli uffici con funzioni ancora sacerdote poté essere ordinato. Nel contempo, il vicario Gaspare Dotti verificava l’ortodossia dottrinale di Ignazio, ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] , immediatamente dopo aveme preso possesso, scelto come vicario generale il canonico Rolando della Valle, poté tornare popolo minuto vorrebbe darli dentro et hanno fatto intendere al noncio apostolico che lo vogliono per loro capo. Esso ne ha riso, ...
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FIESCHI, Ludovico
Wolfgang Decker
Nacque intorno alla metà del sec. XIV da Niccolò, signore di Torriglia, della nobile famiglia dei conti di Lavagna. La sua ascesa nella gerarchia ecclesiastica è strettamente [...] a Lucca al seguito del pontefice e nel 1388 ricoprì l'ufficio di vicario in temporalibus a Todi. Dopo la morte di Urbano VI, avvenuta il Giovanni da Godiasco, fidato del F., amministratore apostolico della Chiesa genovese. Nella seconda metà del 1408 ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] a Tours in ricompensa dei meriti acquisiti nella Cancelleria apostolica. A prescindere da queste testimonianze di favore, sembra fece rappresentare a Capua, per un certo tempo, da un vicario, il vescovo Andrea Riccardi di Caiazzo. Nel maggio 1269 è ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...