INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] bene" del nuovo papa a Vienna, scrive da questa, il 24, Apostolo Zeno a Corner: "tutti", a Vienna, vanno dicendo che il " re sul piano internazionale e per la scemata autorevolezza del vicario di Cristo. Al pontefice, insomma, si sta badando sempre ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] ultramontanismo.
Pacca, cui Lamennais era stato raccomandato dal vicario generale di Marsiglia Charles-Joseph de Mazenod, fu in Germania dall’anno 1786 al 1794, in qualità di Nunzio Apostolico …, Roma 1832, poi integrate da De’ grandi meriti verso la ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] interne indussero i Pio a cedere ai signori di Ferrara il vicariato di Modena, in cambio del riconoscimento del dominio di Carpi per sia per le tre figlie.
Alberto II, protonotario apostolico e canonico della cattedrale di Modena dopo brillanti studi ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] la sua ascesa curiale: cameriere pontificio nel 1500 e protonotario apostolico nel 1503, nel 1506 fu inviato da Giulio II a nel 1549 ad arcivescovo di Napoli, dove il suo vicario, il fedele Scipione Rebiba, proseguì l’infaticabile opera repressiva ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] (1925), pp. 177-180; C. Marcora, Nicolò Ormaneto, vicario di S. Carlo, in Memorie storiche della diocesi di Milano, lat., 1903, cc. 104v-105r; Vat. lat., 2834, c. 105v; Archivio apostolico Vaticano, Conc. Trid., 123, cc. 74v, 76v, 78v, 113v, 126r, ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] di Napoli, dopo che il M. pagò a Carlo Martello, vicario generale del Regno, un riscatto di 500 onze. Dopo la morte passato al M. da Geraldo, cardinale vescovo di Sabina e legato apostolico in Sicilia. L'affermazione di Speciale, secondo cui il M. ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] confrontarsi con il problema della nomina del vicario generale della missione d’Olanda, ufficialmente sotto Benedetto XIV (1740-1758), Trento 1975, pp. 16-22. In Archivio apostolico Vaticano, Spogli Curia, V.G., b. 1, si conservano un fascicolo di ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] di Ludovico IV il Bavaro, scrisse al vescovo di Anagni, suo vicario in Roma, che controllasse le azioni dei D. e ne impedisse di della notte, spinto dall'irrefrenabile desiderio apostolico di scrivere), le epistole contribuiscono assai bene ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] subito, grazie alla protezione del Commendone, la carica di vicario del card. B. Scotti nell'episcopato di Piacenza. Dopo contributi che il clero della città toscana doveva alla Camera apostolica, incarico che il C. assolse rapidamente.
Al ritorno ...
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DURAND (Durant, Durante), Guillaume (Guglielmo), detto lo Speculatore
Jean Gaudemet
Il soprannome di Speculator, spesso usato per designare il D., deriva dalla sua principale opera giuridica, lo Speculum [...] Italia centrale, il D. fu nominato da Martino IV vicario "in spiritualibus" nella provincia di Romagna, a fianco di , vendette il sale del castrum di Cervia per conto della Camera apostolica, acquistò armi a Ferrara, frecce e lance, ed infine negoziò ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...