FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] il suo episcopato (il primo era stato convocato, in sua assenza, dal vicario generale l'8 agosto).
Il F. tenne altri quattro sinodi, il 17 con i proventi dei feudi piemontesi della Camera apostolica) per contrastare la propaganda ugonotta e valdese. ...
Leggi Tutto
TRAMALLO, Lorenzo
Michela Catto
TRAMALLO, Lorenzo. – Nacque a Portovenere (La Spezia) verso il 1577. Le fonti non riportano il nome dei genitori.
Si addottorò in utroque jure. Fu avviato alla carriera [...] la guida e la protezione di Lodovico Zacchia, cardinale di S. Sisto, di cui fu vicario generale. In data non precisata fu insignito del titolo di protonotario apostolico. All’età di 49 anni, il 16 dicembre del 1626, fu elevato alla cattedra vescovile ...
Leggi Tutto
ALDOBRANDINI, Iacopo
Luigi Firpo
Nacque a Firenze nel 1535 da Francesco (1508-1586) e da Clarice Ardinghelli, da quel ramo di Brunetto Aldobrandini, che, alla caduta della Repubblica, aveva preferito [...] della Guardia pontificia, l'A. venne nominato (13 marzo 1592) nunzio apostolico a Napoli e, non molto più tardi (15 nov. 1593), vescovo cure della sua Chiesa (affidata, con funzioni di vicario generale, allo zelante arcidiacono Felice Siliceo), ma ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO
Gianfranco Spiazzi
Sappiamo che era figlio di Salomone, originario di Valmontone nel Lazio. Nel 1341 era uno dei due vicari generali del vescovo di Padova e arciprete di Santa Giustina a [...] grave lite con il suo capitolo, di cui i documenti ci forniscono ampi particolari. Il 4 apr. 1356 il vicario del legato apostolico Egidio Albornoz aveva fissato l'ammontare della decima della legazione da esigersi nella diocesi di Traù; ma B., dopo ...
Leggi Tutto
BRUNO (Brunus, Bajenus), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nato a Venezia nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine francescano dei conventuali, in cui ricoprì importanti incarichi; fu, come appare [...] tra i frati della provincia di Milano e, il 13 luglio dello stesso anno, ricevette da Sisto IV un breve apostolico per unire la vicaria bresciana a quella di Sant'Antonio, impresa poi fallita.
Ad ogni modo, le notizie più certe sul B. sono date ...
Leggi Tutto
Cambiagi, Gaetano
Maurizio Tarantino
Nato a Firenze (1721 o 1725), fu bibliotecario presso la Magliabechiana e la Marucelliana, scrittore di erudizione locale e curatore di importanti edizioni (Giovanni [...] curia romana nella persona di Carlo Crivelli, nunzio apostolico in Toscana. L’arcivescovo Francesco Gaetano Incontri non all’impresa, mutò poi parere per l’intervento del suo vicario, mostrandosi anzi fine conoscitore ed estimatore degli scritti del ...
Leggi Tutto
BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] partì per Roma il 19 luglio, sostituito da mons. F. De Angelis, arcivescovo di Leuca, con funzioni di vicario e visitatore apostolico. Riconosciuto genericamente colpevole di abusi e disordini, il B. fu invitato a lasciare la diocesi con divieto di ...
Leggi Tutto
MATTABUFFI, Paolo
Pierantonio Piatti
– Nacque probabilmente a Roma nel secondo decennio del XV secolo. Professo dell’Ordine dei frati eremiti di S. Agostino nel convento di S. Maria del Popolo in Roma, [...] nella diocesi di Siena, il M. fu eletto vicario generale delle Osservanze romana e perugina dell’Ordine. Nel eremitana dei secoli successivi per la funzione di predicatore apostolico che gli avrebbe valso, tributatogli dalle folle entusiaste ...
Leggi Tutto
ALBERGOTTI, Giovanni
Gino Franceschini
Aretino, figlio di Guiduccio di Lando, entrò nell'Ordine benedettino, divenendo abate del monastero di S. Maria in Firenze. Dottore in diritto canonico, vicario [...] seguito del cluniacense cardinale Androino de la Roche, nominato legato apostolico in Lombardia nel 1363, al posto di Egidio Albornoz, anche uffici di amministrazione religiosa: era stato vicario generale in spiritualibus et temporalibus della diocesi ...
Leggi Tutto
BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] il quale, pur essendo stato riconfermato legato apostolico nel 1435, continuava a condurre apertamente una Roma il 21 ag. 1444; gli succedette Antonio Bolognini, che era stato vicario del predecessore Giacomo Elmi e del B. stesso fino al 1438.
Fonti ...
Leggi Tutto
vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...