CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] di pegno e i Monti frumentari, sfrattato il vicario generale mons. Giovine, ridotto il capitolo e febbraio 1879 volle chiamarlo a Roma per nominarlo segretario dei brevi apostolici e gran cancelliere degli Ordini equestri pontifici, traslandolo, il ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] duca Galeazzo Maria, l'E. fu nominato vicario ducale nell'ufficio di Provvisione della città di VIII (1981), p. 278; L. Rossi, Francesco degli Eustachi. Protonotario apostolico, consigliere ducale, senatore, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria ...
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BIZZI (Bizzius, Bizza), Marino
Domenico Caccamo
Nacque ad Arbe intorno al 1565, da nobile e ricca famiglia, originaria forse dell'Albania. Compì gli studi di diritto civile e canonico e fu nominato [...] di propria competenza l'amministrazione dei vescovati vacanti nell'ex regno di Serbia. Nel 1621 il visitatore apostolico Pietro Massarecchi, allora vicario dell'arcivescovo di Sofia, si recò in Serbia per comporre l'annoso conflitto, che tuttavia fu ...
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BOERIO, Giovanni Battista
Silvana Menchi
Nato probabilmente a Genova verso la metà del sec. XV, fu medico e astrologo. L'amicizia con fra' Filippo degli Alberici di Mantova (B. Fiera, Coena, Parigi [...] (forse quello stesso William Clifton che più tardi fu vicario generale di Wolsey nella contea di York); ma il la Spagna. Con Bernardo Boerio, il quale era diventato protonotario apostolico, cavaliere di S. Pietro e cancelliere di Genova, Erasmo ...
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DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] l'Accademia degli Umoristi, gli chiese il permesso, subito accordatogli, di rientrare a Roma.
Venne poi nominato vicario generale apostolico della diocesi di Catanzaro, nel 1659 fu consacrato vescovo di Cerenzia e Cariati, e nel 1664 vescovo di ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] di Aquileia, del quale nel 154 è ricordato come vicario generale. Presto conquistò la simpatia del potente cardinale veneziano fiducia.
Nel maggio del 1521 fu incaricato dal nunzio apostolico, con il consenso del governo veneziano, di perseguire con ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Giacomo
Franca Petrucci
Nacque da Branda, della nobile e illustre famiglia milanese, e da Dorotea Cusani nel 1471 circa.
Abbracciò la carriera ecclesiastica ed era suddiacono e [...] ecclesiastica.
Dopo aver affidato la sua sede arcivescovile a un vicario, il C. tornò in Lombardia e nell'agosto del il cardinale. Bernardino Carvajal quando questi, inviato come legato apostolico presso il re dei Romani Massimiliano sceso in Italia, ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] fra ,500 e ,600, a cura di V. Criscuolo, Roma 1998; V. Criscuolo, G. Mautini da N. (1563-1632): predicatore apostolico e vicario generale dei cappuccini, Roma 1998; Lexicon capuccinum, Romae 1951, coll. 747 s.; F.W. Bautz, G. da N., in Biographisch ...
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BERTOZZI, Ludovico Agostino
Giuseppe Pignatelli
Nato il 29 nov. 1704 a Fano, compì i primi studi a Roma, ove fu paggio nobile di una ragguardevole famiglia romana. Entrato fra i canonici regolari della [...] aveva cercato di rinunciare all'episcopato, Pio VII gli concesse di avere come coadiutore, con il titolo di commissario apostolico, il vicario A. Cingari, che gli succederà. Saldo nei suoi convincimenti anticuriali fino alla fine (è dell'8 sett. 1800 ...
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FUSCO, Paolo
Silvano Giordano
Nacque a Ravello agli inizi del sec. XVI da Alberto, di famiglia patrizia, e Luisa Setaro. Si indirizzò per tempo allo stato ecclesiastico e conseguì il dottorato in utroque [...] iure. Per diversi anni fu vicario generale della chiesa metropolitana di Salerno e quindi esercitò la professione legale presso i tribunali di Norcia, teologo ordinario, Paolo Armagno, protonotario apostolico, e Domenico Bianco di Fano, in funzione ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...