BRACELLI (de Bracellis, Bracello), Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, nel terzo o quarto decennio del sec. XV, da Giacomo e da Nicoletta, figlia del nobile cittadino genovese Onofrio Pinelli, [...] consigliere ducale, alcune norme legislative per incarico del vicario di Provvisione, Giacomo de Girardis. Nell'ottobre 1552); Baldassarre (un cui figlio, Giobatta, fu protonotaro apostolico, governatore della provincia romana e vescovo di Sarzana); ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] di uditore, carica che il C. tenne per molti anni finché divenne vicario "extra patriam Foriulii" del patriarca. Al tempo stesso fu nominato chierico della Camera apostolica e forse già nel 1458 ottenne un canonicato nella cattedrale di Padova. Il ...
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CASSINA, Ubaldo
Paolo Cristofolini
Nacque a Piacenza nel 1736. Entrato nel 1754 nel collegio Alberoni, si laureò in teologia e in utroque iure, e intraprese la carriera ecclesiastica. Favorevole al [...] titolo di prelato domestico della S. Sede e del protonotariato apostolico.
Altro amico del C., ma di diverso orientamento teologico anno arciprete di Pomaro, e gli conferi l'ufficio di vicario generale. La Curia di Roma fece però annullare la nomina, ...
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DEL BENE, Iacopo
Francesca Klein
Figura di mercante avventuriero, dei figli di Francesco di Iacopo e di Dora di Domenico Guidalotti il D. fu quello che accusò con maggior gravità le incerte vicissitudini [...] la data esatta di nascita: dalle lettere della madre a Francesco, vicario in Val di Nievole, del 1381, si ricava che il D. con Francesco di Ghiachinotto Boscoli, depositario della Camera apostolica.
I due banchieri dovevano restare in carica per ...
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MERCURIO, Giovanni Andrea
Nicoletta Bazzano
– Nacque a Messina in data imprecisata, forse ai primi del XVI secolo, da una famiglia di umili origini.
Sin da giovane il M. si distinse per le notevoli [...] sua assenza da Messina, dove in sua vece operava il vicario Pietro Ansalone, in breve tempo il M. si inimicò di S. Marcello, che tenne sino alla morte, avvenuta a Roma, nel palazzo apostolico, il 2 febbr. 1561.
Fonti e Bibl.: G.A. Petramellari, De ...
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MOLARI, Agostino
Paolo Broggio
MOLARI (de Molari, Fivizanus), Agostino. – Nacque da nobile famiglia a Fivizzano, in Lunigiana, nell’attuale provincia di Massa Carrara, nell’ottobre del 1526 (in alcune [...] di Segni, Gregorio XIII nominò il M. sacrista del Palazzo apostolico, carica riservata sin dalla bolla Ad sacram del 15 ott. 6 maggio 1582, riporta per il M. la qualifica di vicario generale, così come il frontespizio del De ritu Sanctissimae Crucis ...
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ROSSI, Girolamo
Elisa Andretta
- Nacque nel 1539 da Francesco e da Isabella Lodovicchio a Ravenna dove venne battezzato il 17 luglio.
Il padre, discendente da una potente famiglia di Parma espulsa dalla [...] zio Giambattista a orientare il suo percorso quando, nominato vicario generale dei carmelitani, indusse il nipote a seguirlo nelle ventis, il e il Rerum naturalium liber primus (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. lat. 5361). Oggetto di un ...
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PORCIA, Egidio
Dario Busoni
PORCIA (Porzia, Portia), Egidio (in religione Leandro). – Nacque nel castello di Porcia, in Friuli, il 24 dicembre 1673 dai conti Fulvio e Laura di Maniago. Nipote per parte [...] non prese mai possesso della sua diocesi, governata da un vicario, il canonico Giampaolo Giupponi, e il 18 novembre 1730 rinunciò il Regno di Spagna.
Il 19 settembre 1737 lo nominò visitatore apostolico dell’Ospedale e del Banco di S. Spirito, che si ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] di essere interrotti per le incomprensioni tra il delegato apostolico e i rappresentanti del governo, i lavori giunsero annuali, si può parlare di una filigrana di scambi con le vicarie al fine di promuovere o verificare di volta in volta l' ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] dei notabili locali, a convocare il sinodo. Nominato vicario generale a Ravello il nipote Carlo, si dedicò 1829 e proseguì con l’approvazione, nel 1857, dei processi apostolici di Amalfi e Bovino. Le animadversiones dei promotori della fede ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...