RAVIZZA, Andrea
Giuseppe Trebbi
RAVIZZA (Rapicio), Andrea. – Nacque a Trieste il 2 dicembre 1533 da famiglia patrizia. Il padre, Domenico (1490 ca.-1566) apparteneva alla fazione che alla metà del XVI [...] diocesano tenuto ad Aquileia da Iacopo Maracco, vicario generale del patriarca Giovanni Grimani. In quella Archivio della curia arcivescovile, Moggio, bb. 978: sinodo 1565; 1004: visita apostolica del 1570; G. Bini, misc. 11/15.
J.W. von Valvasor ...
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QUERINI, Francesco
Ermanno Orlando
– Nacque presumibilmente a Venezia, al più tardi attorno al 1320, figlio di Donato (parrocchia di Santa Maria Formosa): ancora giovane abbracciò la vita sacerdotale, [...] che la Dominante nel 1356 fu costretta a mediare tra vescovo, vicario e clero da una parte, e il reggimento dall’altra. La fama, anche di santità. Nel 1368, in qualità di giudice apostolico, appianò alcune controversie tra il clero di Murano e i ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] . Attivo nella predicazione a Venezia e a Padova, autore di orazioni panegiriche, nel marzo 1773 fu nominato dal suo ordine vicario della chiesa di S. Andrea apostolo di Pontelongo, nella diocesi patavina, incarico che conservò per 23 anni. Nominato ...
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MARESIO, Giulio
Vittorio Mandelli
– Nacque a Belluno nel 1522 da una famiglia con solida posizione economica e bene inserita nella vita culturale cittadina.
Ebbe almeno tre fratelli: Francesco, il più [...] , dove per due mesi fu imprigionato e interrogato dal vicario generale dei minori conventuali Giulio Magnani. A Venezia fu qui ebbe come compagno di detenzione il protonotario apostolico Pietro Carnesecchi. Furono entrambi processati dai cardinali ...
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DEL GIUDICE, Marino
Salvatore Fodale
Appartenente ad una nobile famiglia amalfitana, fu dapprima canonico nella Chiesa locale, della quale un suo omonimo e probabile parente, che non va confuso con [...] del 1380. Fu pure inviato dal papa come legato apostolico in Ungheria (probabilmente nella prima metà del 1380, e camerario pontificio e vicario in temporalibus nella città di Todi. Il 13 nov. 1381 Urbano VI lo nominò suo vicario nel Patrimonio ...
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ROMANI, Niccolò (Niccolò da Osimo). – Nacque a Osimo (Ancona)
Francesco Pirani
all’inizio del XIV secolo. Nelle fonti è denominato Nicolaus de Auximo; le rarissime attestazioni che aggiungono la dizione [...] fiorentino Francesco Bruni. Nel 1365 Nicolò fu nominato protonotaro apostolico ed entrò a far parte della familia papale; nel sulla necessità di una riforma morale, sul rapporto fra il vicario di Cristo e il popolo cristiano, sulla lotta all’eresia ...
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FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] revoca della nomina di un vescovo a Gorizia e poi di un vicario nella parte imperiale del patriarcato di Aquileia: la missione non ottenne passò anche qualche notizia riservata al nunzio apostolico (che lo definiva "ben intenzionato"), discretamente ...
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PANDOLFI, Luigi
Cosimo Semeraro
– Nacque il 6 settembre 1751 a Cartoceto, nella diocesi di Fano (per tale ragione viene spesso indicato come Pandolfi-Fanese, a guisa di secondo cognome) da Giuseppe [...] Todi, poi per nove anni, con la stessa funzione di vicario generale, in quella più estesa e importante di Pesaro. giugno, in quello stesso 1814 ebbe l'impegnativo mandato di delegato apostolico, che svolse prima a Cesena e poi in due sedi altrettanto ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] Borromeo, al governo di Bologna dove fu vicelegato e governatore apostolico fino alla fine del 1566. La sua attività bolognese sì Sala, I, p. 29).
Nel 1567 lo troviamo a Roma quale vicario di Carlo Borromeo per la basilica di S. Maria Maggiore. All' ...
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ORFEI, Enrico
Maria Lupi
– Nacque a Orvieto il 23 ottobre 1800 da Giuseppe e da Colomba Duranti, in una famiglia benestante, originaria di Bagnoregio.
Frequentò il seminario diocesano di Orvieto e le [...] della mensa episcopale ravennate, rimase a Cesena con il titolo di amministratore apostolico, continuando l’opera pastorale, mentre governava Ravenna tramite un vicario generale. Sanata la situazione, come per molti altri vescovi, dopo la missione ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...