PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] dei quietisti, che riprese le ostilità contro Petrucci. Il vescovo dovette rinunciare al governo della sua diocesi, sostituito da un Vicarioapostolico, e ritirarsi a Roma; gli fu concesso di rientrare a Jesi nel 1694, ma nemmeno un anno dopo fu ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] storiche; dovette però accettare obtorto collo l'invito, fattogli per volontà di Leone XII, ad assumere la carica di vicarioapostolico in attesa della nomina del nuovo vescovo, e si prestò ad assistere l'Ascensi in delicate faccende: il L. non ...
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CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] contrasti con lo Stizzia, da lui definito "nemico capitale della sua casa e della sua famiglia" e con il vicarioapostolico, nominato dal pontefice, Matteo Sammaniato, che del resto neppure il Senato di Catania voleva riconoscere, se prima non fosse ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] di Bologna e tesoriere in Italia da almeno quattro anni, era il vicario spirituale di G. XI a Roma; Guy de Prohins, già 1376 si cominciò a impegnare i gioielli del Tesoro apostolico per onorare i crediti della successione del cardinale Guillaume ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . A Milano, dove nel 1523 rifiuta la carica di vicario di provvisione, l'A. vive gli anni calamitosi intorno alla A., che nel breve èchiamato chierico, era stato fatto protonotario apostolico e chiamato a Roma per essere consultato sul concilio; ma ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] il cardinale. La nomina di Taddeo Pepoli a vicario del papa e della Chiesa nell’agosto del 1340 1927, pp. 220-224; G. Fontanini, Della Istoria del dominio temporale della Sede Apostolica nel ducato di Parma e Piacenza, Roma 1720, docc. nn. 1-21, pp. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Polesine rovigiano). Fu quindi insignito del titolo di protonario apostolico e nel 1514 si addottorò - nello Studio della occupato abusivamente il giuspatronato di Roverdicré per la morte del vicario; non venivano più pagate le decime della chiesa di ...
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DALL'ORTO (de Orto), Oberto
Giancarlo Andenna
Nacque probabilmente a Milano all'inizio del XII secolo; non è altrimenti nota la provenienza sociale della famiglia, né sappiamo ove abbia acquisito i [...] papa Alessandro III con una lettera all'arcivescovo di Magonza, legato apostolico in Lombardia.
Ritornato a Milano ricoprì di nuovo per il periodo della dominazione imperiale Anselmo accettò dal vicario dell'imperatore, Marcoaldo di Grumbach, di far ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] Il 30 marzo 1895 era stato ordinato sacerdote da mons. Fausti, vicario di S. Pietro. Il 5 novembre di quell'anno si iscrisse il Vaticano e la Francia: il C. fu nominato nunzio apostolico a Parigi, dove ebbe a collaboratore mons. Valeri, che sarà ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fino ad allora avevano fatto capo ai superiori degli Ordini di appartenenza, a prestare giuramento di fedeltà ai vicariapostolici. Luigi XIV proibì ai missionari francesi di giurare, perché atto contrario alle libertà gallicane. La protesta rientrò ...
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vicario
vicàrio s. m. e agg. [dal lat. vicarius, der. di vicis «vece»]. – 1. s. m. Chi esercita un’autorità o una funzione in sostituzione o in rappresentanza di altra persona di grado superiore. Con questo valore è stato, nell’antichità e...
vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...