BUONAMICI, Giovan Francesco
Giancarlo Savino
Nacque nel 1526 da Pietro di Matteo e da Clemenza Rocchi a Prato, dove la famiglia paterna si era trasferita nel sec. XV da Pimonte in val di Sieve. Della [...] sulla questione che ne nacque, pronunciata dal commissario apostolico Bartolomeo Giugni, fu favorevole al B. per l , ancora dal Gallese, una nuova chiamata a Roma per ricevere il vicariato di Rieti. A Rieti rimase circa due anni, non senza disagio ...
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DURANTI, Pietro
Matteo Sanfilippo
Nacque a Palazzolo sull'Oglio nel Bresciano agli inizi della seconda metà del XV secolo. Il padre Bartolomeo era notaio, ma la famiglia aveva origini ben più umili: [...] divenendo fwniliare di quest'ultimo, che lo fece protonotario apostolico. In questo periodo si legò di grande amicizia con Alessandro per poi riprenderlo nel 1523 e nel 1527.
Il suo vicariato non lasciò gran traccia nella vita diocesana, se non per ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] S. Stefano a Modigliano Faentino e, inoltre, protonotario apostolico. Il 13 dic. 1400 Bonifacio IX lo elevò trattative tra Martino V e Braccio da Montone, per la questione del vicariato dell'Umbria, ma riuscì a realizzare la pace nel 1420. Rientrato a ...
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COLOMBANI, Quirino
Alberto Iesuè
Nacque, stando al Tiraboschi, a Correggio (prov. di Reggio Emilia) nella seconda metà del'600: e nei frontespizi dei suoi oratori, infatti, è sempre indicato "Quirino [...] consolato (rappr. la notte di Natale del 1704 al palazzo apostolico); Le glorie della Fede promosse da s. Filippo Neri nella Noseda); Magnificat a 4(Roma, Archivio musicale del Vicariato); le cantate Stravaganza in modo facile e Stravaganza inmodo ...
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BOSCARI, Cristoforo
Olga Marinelli Marcacci
Appartenente a una nobile famiglia - i Boscari erano conti di Poggio della Valtopina -, fu figlio di Berto; per questo motivo viene a volte indicato nei documenti [...] il quale, pur essendo stato riconfermato legato apostolico nel 1435, continuava a condurre apertamente una Roma il 21 ag. 1444; gli succedette Antonio Bolognini, che era stato vicario del predecessore Giacomo Elmi e del B. stesso fino al 1438.
Fonti ...
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vicario imperiale
Nel Medioevo, rappresentante dell’imperatore al governo di un territorio o di una regione. Mentre fino agli svevi il vicario è un funzionario effettivamente inviato dal sovrano, la [...] , in seguito, a partire dal sec. 14° il vicariato imperiale diventa un titolo formale concesso su richiesta di signori loro domini. Il titolo di v.i., come altrove quello apostolico, diviene così una delle basi su cui viene legittimata la cittadina ...
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vicariato
s. m. [der. di vicario]. – Ufficio, carica, dignità di vicario: v. apostolico, v. parrocchiale; il v. di Roma, la curia della diocesi romana; anche il tempo durante il quale un vicario è in carica, e il territorio sottoposto alla...
apostolico
apostòlico agg. [dal lat. tardo apostolĭcus, gr. ἀποστολικός] (pl. m. -ci). – 1. Degli apostoli, che è a loro appartenente o attribuito, o è comunque fedele al loro insegnamento ed esempio: predicazione a.; simbolo a., il Credo;...