C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] diocesi, a capo della quale è un vescovo residenziale. Nelle terre di missione, oltre alle diocesi vi sono i vicariati apostolici e le prefetture apostoliche. Esistono poi porzioni territoriali che non fanno parte di nessuna diocesi e sono rette da ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] dell'arcivescovo e cooperò in qualità di ausiliario alla riorganizzazione della diocesi, fondata sulla riunificazione delle pievi ai vicariati foranei (con il duplice scopo di evitare conflitti di giurisdizione e di favorire la saldatura tra l'azione ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] in Inghilterra (a Roma fu protettore del Collegio inglese) e vi curò (1840) l'aumento da quattro ad otto dei vicariati apostolici, ponendo le premesse del ristabilimento della gerarchia cattolica in Inghilterra, che fu poi attuato nel 1850.
Morì a ...
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Chiesa melchita
La Chiesa cattolica orientale autonoma di rito bizantino e di lingua araba, in comunione con la Chiesa di Roma. Il termine melchita deriva dall’ar. malik, che traduce il gr. basilikós, [...] La C.m. conta oltre 1.200.000 fedeli, presenti anche nei Paesi dell’emigrazione araba, ed è guidata dal patriarcato melchita di Antiochia; oltre alla sede patriarcale, vi sono due sedi vescovili e due vicariati patriarcali, in Egitto e a Gerusalemme. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] del cristianesimo, che anzi segnò una battuta d'arresto.
Nel mondo riformato dell'Europa del Nord, venne istituito un vicariato dell'Alta e Bassa Sassonia sotto la guida di Agostino Steffani e la grande campagna di conversioni, mediocre nei risultati ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] più sofferte del suo epistolario datano da questo torno di tempo: c'è il senso della sproporzione fra le esigenze crescenti del vicariato e la penuria di personale e di mezzi; c'è l'esame di coscienza se egli, votatosi alla Nigrizia, sia ancora atto ...
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GATTIOLI, Gregorio
Dario Busolini
Nacque ad Ala, nel Trentino, nel 1622, figlio di Bartolomeo, mercante e proprietario terriero discendente da una delle più ricche famiglie della città, di origine veneta, [...] nel Trentino, in Nuova Antologia, 16 sett. 1917, pp. 165-172; I. Coser, Padre G. G. Pagine di vita alense del 1660, in I Quattro Vicariati e le zone limitrofe, XXII (1978), 1, pp. 10-18; 2, pp. 22-35; XXIII (1979), 2, pp. 49-54; XXIV (1980), 48, pp ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di 100 leghe) o, in caso contrario, al vescovo di Bologna; il Comune, al quale M. fino a quel momento non concesse il vicariato, tornando sotto il governo della Santa Sede, accettava di versare 5.000 fiorini per il 1418, 8.000 per il 1419 e 10.000 ...
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CESI, Angelo
Luigi Cajani
Nacque a Roma nel 1530 da Venanzio Chiappino o da Filippa Uffreduzzi, nobile di Todi. Appartenne al ramo dei Cesi discendenti da Pier Donato, figlio del capostipite Pietro. [...] constatando la persistente ignoranza del clero, stabilì che tali riunioni si facessero una volta al mese in tutti i vicariati della diocesi, e che in tali occasioni uno degli intervenuti dovesse leggere e commentare una lezione del catechismo romano ...
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MISSIONI
Le missioni cristiane (XXIII, p. 443; App II, 11, p. 333). - Negli ultimi decennî, e soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, nelle m. di tutte le confessioni cristiane si è andata accentuando [...] africani 25. Ormai poi è divenuto quasi normale vedere sia in Asia che in Africa un prete locale succedere a un europeo a capo dei vicariati e delle diocesi. Il clero nativo è passato da 919 membri nel 1918 a 5553 nel 1957 per l'Asia, e in Africa da ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
vicariante
agg. [der. di vicario]. – 1. Che fa le veci, che sostituisce. Si usa soprattutto in medicina (anche vicario, con lo stesso uso e sign.), riferito a organi, funzioni o fenomenologie cliniche diverse, per esprimere un concetto di...