Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] 1474 il cardinale si oppose, con l'aiuto dei colleghi Gonzaga e Ammannati, alla decisione del papa d'investire dei vicariati di Senigallia e Mondavio il nipote Giovanni della Rovere in occasione dell'annuncio delle nozze di quest'ultimo con una ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Tirol zu Italien bis zum jahre 1335,Wien 1977, p. 335; G. M. Varanini, Il distretto veronese nel Quattrocento. Vicariati del Comune di Verona e vicariati privati,Verona 1980, pp. 22, 39; Gli Scaligeri. 1277-1387,a cura di G. M. Varanini, Verona 1988 ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] podestà di Vicenza succedendo a Enrico da Eboli. Il 1° maggio dello stesso anno venne nominato podestà di Padova e vicario generale della Marca Trevigiana e dal fiume Oglio fino a Trento, uffici, normalmente tenuti uniti, che egli resse fino all ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] del nudo, I,fasc. 27, 39, 41, 48, 116, 224; Ibid., Miscellanea Congr., II,fasc. 89; Roma, Arch. storico del Vicariato, Varie del Vicariato, fasc. 56;Ibid., Stati d'anime, S. Maria in via Lata, 1826-1836;Roma, Ist. nazionale per la grafica, Arch ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] vendere all'asta i mobili della Chiesa pavese e, trovandosi in quel tempo A. a Siena, minacciò di arrestare il suo vicario, che dovette fuggire. Paolo II intervenne allora in favore dell'A. presso il duca, ma non s'impegnò eccessivamente, sicché le ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] napoletane nel Medio Evo, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXXII (1907), pp. 561-586, 757-760; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re L., ibid., n.s., I (1915), pp. 265-312, 457-502; n.s., II (1916), pp ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] insieme con Marino di Tocco vescovo di Recanati, soffocò la rivolta di Spoleto contro il governo della Chiesa; fu quindi creato vicario pontificio di Stroncone e di Bassanello (Viterbo) per un periodo di tre anni (13 e 23 settembre), e il 14 ottobre ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] quanto promesso allo zio, intimò la cessione alla Chiesa di tutte le terre che i Malatesta possedevano a titolo di vicari, con diritto però di rivalsa producendo entro trenta giorni le proprie ragioni. Di fronte alle richieste avanzate dal pontefice ...
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CANIGIANI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze il 28 maggio 1429 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, 443 bis,Scala/ S. Spirito, f. 1) da Giovanni e da Sandra di Paolo de' Bardi. Membro di [...] (ibid., f. 89) e di Pisa nel 1476 (ibid., f. 1), dove, insieme al podestà D. Acciaiuoli, molto si adoperò per lo Studio; vicario di Val d'Elsa nel 1478 (ibid., f. 17); podestà di Pisa nel 1484 (ibid., f. 26). Fece parte di due ambascerie, la prima ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] 'Angiò nel 1265 fu investito dal papa del Regno di Sicilia, il F. tentò subito di legarsi al nuovo re tramite il vicario romano dell'Angioino, Giacomo Cantelmo, il quale informò Carlo delle intenzioni del F. già nell'aprile 1265. Nel febbraio 1266 il ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
vicariante
agg. [der. di vicario]. – 1. Che fa le veci, che sostituisce. Si usa soprattutto in medicina (anche vicario, con lo stesso uso e sign.), riferito a organi, funzioni o fenomenologie cliniche diverse, per esprimere un concetto di...