CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] , p. 376; E. Stevenson, Statuti delle arti dei merciai e della lana di Roma, Roma 1893, p. 50; E. Colini Baldeschi, Signorie e vicariati nella Marca di Ancona, in Atti e mem. della R. Deput. di storia patria per le Marche, s. 4, I (1925), pp. 51-55 ...
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RUSCONI (Rusca), Antonio
Sara Fasoli
RUSCONI (Rusca), Antonio (Antonio da Como). – Del ramo di Locarno della famiglia, nacque forse entro la fine del XIV secolo (e non nel 1408 cui lo ricondurrebbe [...] a cura di U. Hüntemann, 1929, pp. 332-334): un atto formale e dovuto che non significava distensione con i due autorevoli vicari, interlocutori privilegiati del papa assai più di lui (ibid., pp. 426 s., 466). Rusconi percepì anzi gli osservanti come ...
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VISCONTI, Matteo (II). – Figlio primogenito di Stefano e di Valentina Doria, fratello di Bernabò e Galeazzo, nacque probabilmente attorno al 1319 (Simeoni, 1937). Nel 1339 venne addobbato cavaliere in [...] in partic. pp. 10 s., 34, 38, 44-49, 53, 55 s., 83); Id., Le relazioni dei Visconti con la Chiesa. Bernabò e il vicariato di Bologna – Innocenzo VlI e i primi processi (1355-1362), ibid., LXIII (1937), pp. 119-192 (in partic. pp. 119-121); L. Simeoni ...
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CHIARAMONTE (Chiaromonte), Andrea, conte di Modica
Salvatore Fodale
Di, nobile famiglia siciliana, nel marzo del 1391 succedette a Manfredi (III) Chiaramonte nella titolarità delle contee di Modica, [...] 191 ss.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, pp. 114, 119 ss., 128 ss.; I. La Lumia, I quattro vicari, in Storie sicil., a cura di F. Giunta, II, Palermo 1969, pp. 186, 202 ss., 207 s., 212-217 ss., 227 ss., 234 ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] l'istituzione di altri vescovati di patronato regio, oltre a quelli di Pechino, Nanchino e Macao, e l'abolizione dei vicariati apostolici, ai primi di luglio fu decisa dal papa la spedizione. Ma il B., fatta un'accurata indagine circa le intenzioni ...
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ROSSI, Rolando
Fabrizio Pagnoni
– Nacque attorno alla metà degli anni Ottanta del Duecento da Guglielmo e da Donella da Carrara: era forse il maggiore dei figli maschi (Litta, 1837, tav. II).
Esule [...] ’esperienza di Giovanni in Italia volse al tramonto, l’impegno di Rolando assicurò a Parma l’appoggio del Legato papale oltre ai vicariati su Parma e Lucca (A. de Bezanis, Cronica, a cura di O. Holder-Egger, 1908, p. 90; Dumontel, 1952, p. 124).
Alla ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta, meglio noto come Malatesta dei Sonetti di Pesaro, e di Elisabetta da Varano, nacque a Pesaro probabilmente nel 1390. Scarsamente [...] tra l'altro attestati dai preziosi carteggi di Mantova e di Firenze -, il 26 sett. 1435 Eugenio IV rinnovò i vicariati malatestiani di Pesaro, Senigallia e Fossombrone, ma non riuscì a convincere il signore di Rimini alla restituzione della rocca di ...
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SABBATINI, Giuliano (in religione Giuliano di Sant’Agata)
Matteo Al Kalak
– Nacque a Fanano, piccolo centro della montagna modenese, il 7 gennaio 1684. La madre, Margherita Pavarelli, morì quando egli [...] osterie e a non portare armi (ibid., pp. 81-86). Adempiendo all’obbligo della visita pastorale, si recò nelle varie congregazioni e vicariati a più riprese tra il 1745 e il 1755 e, nel 1747, durante uno dei sopralluoghi, si fratturò una gamba a causa ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] Bologna per assicurarsi il diretto controllo delle zone di montagna con l'istituzione di nuovi vicariati e il conseguente assoggettamento dei vari centri a vicari nominati dalla città. Tale iniziativa inferse un duro colpo a una struttura di potere ...
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BOLZONI, Alessandro
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza probabilmente nel 1547-48: fu cartografo, architetto della Comunità di Piacenza e soprintendente all'edilizia; si occupò di statistica, di topografia [...] 1904, pp. 7 s.; U. Benassi, Esposizione di cartografia parmigiana e piacentina…, Parma 1907, pp. 31-34; G. Tononi, Dei vicariati in cui ritrovasi divisa tutta la diocesi piacentina... negli anni 1618-1620, in Il Piacentino istruito, 1913, pp. 155-159 ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
vicariante
agg. [der. di vicario]. – 1. Che fa le veci, che sostituisce. Si usa soprattutto in medicina (anche vicario, con lo stesso uso e sign.), riferito a organi, funzioni o fenomenologie cliniche diverse, per esprimere un concetto di...