COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] supremazia del Papato, condotta dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di buon occhio.
A Roma ottenne diversi vicariati: a Tuscolo, Portuense, Ostia e, infine, a Velletri dove rinnovò l'accademia col nome di Riaccesi (Theuli, p. 269).
Dall ...
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DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] ), ibid., IV, ibid. 1978, pp. 23 s., 27 s., 48 ss.; G. M. Varanini, Il distretto veronese nel Trecento. Vicariati del Comune di Verona e vicariati privati,Verona 1980, p. 33; Gli Scaligeri. 1277-1387,a cura di G. M. Varanini, Verona 1988, ad Indicem. ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] cosicché egli il 14 maggio 1775 poté finalmente prendere possesso della diocesi, che per oltre un anno era stata governata da un vicario capitolare.
Anche come arcivescovo l'E. si dedicò in primo luogo alla cura d'anime: confessava fino a tre ore al ...
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PULCIANO, Edoardo
Giovanni B. Varnier
PULCIANO, Edoardo. – Nacque a Torino il 18 novembre 1852 da Pietro, ufficiale dell’Archivio di Corte, e da Emilia dei baroni Mangiardi. Il casato, originario di [...] bolle pontificie di nomina.
Dal punto di vista delle istituzioni ecclesiastiche l’archidiocesi era allora articolata in venti vicariati foranei; duecento parrocchie divise fra 45 comuni della provincia di Genova e sette di quella di Alessandria; 400 ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] concluse con il conseguimento della laurea in ambedue le leggi.
Legatissimo a Manfredi III Chiaromonte, uno dei quattro vicari dell'isola di Sicilia durante la minorità della regina Maria, che con Palermo, Trapani e Agrigento controllava buona parte ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo di questo nome, nacque nel 1306, primogenito di Alboino signore di Verona e di Beatrice da Correggio. Sin dall'infanzia il suo nome è legato alle scelte [...] Tirol zu Italien bis zum jahre 1335,Wien 1977, p. 335; G. M. Varanini, Il distretto veronese nel Quattrocento. Vicariati del Comune di Verona e vicariati privati,Verona 1980, pp. 22, 39; Gli Scaligeri. 1277-1387,a cura di G. M. Varanini, Verona 1988 ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] podestà di Vicenza succedendo a Enrico da Eboli. Il 1° maggio dello stesso anno venne nominato podestà di Padova e vicario generale della Marca Trevigiana e dal fiume Oglio fino a Trento, uffici, normalmente tenuti uniti, che egli resse fino all ...
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FERRETTI, Giuseppe
Giorgio Marini
Primogenito dell'incisore Ludovico e di Caterina Catolfi, nacque a Roma nel 1814. Allievo del padre, si formò successivamente presso Andrea Pozzi alla scuola del nudo [...] del nudo, I,fasc. 27, 39, 41, 48, 116, 224; Ibid., Miscellanea Congr., II,fasc. 89; Roma, Arch. storico del Vicariato, Varie del Vicariato, fasc. 56;Ibid., Stati d'anime, S. Maria in via Lata, 1826-1836;Roma, Ist. nazionale per la grafica, Arch ...
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AMMANNATI (poi Ammannati Piccolomini), Iacopo
Edith Pàsztor
Nato di antica famiglia pesciatina a Lucca l'8 marzo 1422 da Cristoforo, si trasferì ben presto a Pescia, dove compì i primi studi. Passò [...] vendere all'asta i mobili della Chiesa pavese e, trovandosi in quel tempo A. a Siena, minacciò di arrestare il suo vicario, che dovette fuggire. Paolo II intervenne allora in favore dell'A. presso il duca, ma non s'impegnò eccessivamente, sicché le ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] napoletane nel Medio Evo, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XXXII (1907), pp. 561-586, 757-760; A. Valente, Margherita di Durazzo, vicaria di Carlo III e tutrice di re L., ibid., n.s., I (1915), pp. 265-312, 457-502; n.s., II (1916), pp ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
vicariante
agg. [der. di vicario]. – 1. Che fa le veci, che sostituisce. Si usa soprattutto in medicina (anche vicario, con lo stesso uso e sign.), riferito a organi, funzioni o fenomenologie cliniche diverse, per esprimere un concetto di...