SILLANI, Nereo
Ugo Paoli
(in religione Ilarione). – Nacque a Porto di Civitanova (oggi Civitanova Marche) il 7 febbraio 1812 da Giuseppe, funzionario pubblico, e da Cecilia Albertini, entrambi originari [...] Lanka, in Inter fratres, 1996, vol. 46, pp. 78-108; Id., The relentless campaign of the oblates to take control of the vicariate of Colombo, ibid., 2004, vol. 54, pp. 239-271; L. Hyde, A short historical review of the sylvestrine monks in Ceylon from ...
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GENTILI, Tommaso Maria
Elisabetta Corsi
Nato a Chieti il 14 febbr. 1828, nel 1846 entrò nell'Ordine dei predicatori presso il convento di Penne, concludendo il noviziato con la professione solenne del [...] del Santísimo Rosario (ms., s.d.), V, c. 29; ibid., J. Vilá, Memoria del provincialato del… fr. José R. González y del vicariato del… fr. Agustin Gallego (ms., s.d.), t. 665; ibid., Memoria del provincialato del… fr. Joaquín Guixá (ms., s.d.), t. 665 ...
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C. aerea Spazio aereo controllato dagli enti che regolano il traffico aereo e nel quale i voli debbono essere condotti secondo determinate procedure di sicurezza.
C. comunale Suddivisione del territorio [...] diocesi, a capo della quale è un vescovo residenziale. Nelle terre di missione, oltre alle diocesi vi sono i vicariati apostolici e le prefetture apostoliche. Esistono poi porzioni territoriali che non fanno parte di nessuna diocesi e sono rette da ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] maggiormente ambite, così come, all'interno di una medesima corte, si stabiliva una gerarchia delle cariche: così l'incarico di vicario a Padova, Brescia o Verona, risultava assai più ambito di quello analogo a Salò o a Feltre, così come per un ...
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MALVEZZI, Vincenzo
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1715 da Pietro Paolo, appartenente al ramo dei conti della Selva, antica famiglia del patriziato cittadino, e da Maria Caterina Leoni.
In [...] dell'arcivescovo e cooperò in qualità di ausiliario alla riorganizzazione della diocesi, fondata sulla riunificazione delle pievi ai vicariati foranei (con il duplice scopo di evitare conflitti di giurisdizione e di favorire la saldatura tra l'azione ...
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CANTELMO (Gantiaume), Berengario
Michel Hayez
Figlio di Giacomo, seguì il padre nel Regno di Sicilia, dove è ricordato per la prima volta nel 1269; il 7 maggio di quell'anno infatti re Carlo I d'Angiò, [...] una reliquia di S. Maddalena. Probabilmente fu uno degli inquisitori reali incaricati di giudicare la condotta degli ufficiali e magistrati nei vicariati di Nizza e di Grasse negli anni tra il 1287 e il 1289, poi in quello di Draguignan nel 1289-90 ...
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Religione
Insieme dei principi e dell’ordinamento della Chiesa cattolica romana, ossia la società di fedeli che, distinguendosi da tutte le altre comunità cristiane (➔ cristianesimo), ha per capo visibile [...] suffraganei. In ogni diocesi vi sono uno o più vicari generali che formano con il vescovo una sola persona giuridica Armeni, tutte le sedi residenziali dei vari riti orientali, i vicariati apostolici di rito bulgaro e copto, le chiese di rito armeno ...
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. Con l'appellativo di Chiesa cattolica apostolica romana si designa la Chiesa, ossia la società di fedeli - societa perietta, distinta dalla civile e da essa indipendente - che ripete la sua origine da [...] Gesù Cristo, suo capo invisibile, e che guarda a Roma come alla sede perpetua di diritto e di fatto del papa, vicario di Cristo, successore di S. Pietro, suo capo visibile. Così si distingue essa da tutte le altre comunità cristiane che si chiamano " ...
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ACTON, Carlo
Fausto Fonzi
Nacque a Napoli il 6 marzo 1803. Figlio di Giovanni, ministro del re di Napoli, dopo la morte del padre fu inviato in Inghilterra nel 1811 per ricevere, egli di famiglia cattolica, [...] in Inghilterra (a Roma fu protettore del Collegio inglese) e vi curò (1840) l'aumento da quattro ad otto dei vicariati apostolici, ponendo le premesse del ristabilimento della gerarchia cattolica in Inghilterra, che fu poi attuato nel 1850.
Morì a ...
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MELCHITI
Giuseppe De Luca
. Con questo termine sono oggi comunemente designati i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba. Delle discipline dette in genere "orientali" - cioè l'alessandrina, [...] già si era rafforzata. Oggi la chiesa melchita cattolica conta, oltre la sede patriarcale, 12 sedi vescovili e due vicariati patriarcali, in Egitto e in Palestina.
Bibl.: C. Korolevskij, Histoire des Patriarcats melkites, II, Roma 1910, III, ivi 1911 ...
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vicaria
vicarìa s. f. [der. di vicario]. – 1. Ufficio di vicario; vicariato. 2. a. Nel medioevo, la circoscrizione territoriale su cui aveva giurisdizione un vicario. Sempre nel medioevo, si diede questo nome (anche nella variante vicherìa)...
vicariante
agg. [der. di vicario]. – 1. Che fa le veci, che sostituisce. Si usa soprattutto in medicina (anche vicario, con lo stesso uso e sign.), riferito a organi, funzioni o fenomenologie cliniche diverse, per esprimere un concetto di...