LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] aspetti del talento didattico del L.: "Ella ha dato saggio di sé in tutti i generi, cioè in quello di grazia, in quello vibrato, in quello di slancio e di forza. La Lepri ha punte che sembrano di acciaio, ed unisce la eleganza, la morbidezza, alla ...
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. È senza dubbio il più antico o uno dei più antichi strumenti a corda e tastiera. Tutti gli strumenti di questa specie trovano la loro comune origine nell'antichissimo monocordo o sonometro che era passato [...] un certo numero di corde di rame sorrette da cavalletti fissi; queste corde - poste in senso orizzontale - venivano fatte vibrare da una specie di uncino metallico chiamato tangente (clavis), collocato all'estremità interna d'ogni tasto. Si sa che il ...
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COSTANZO, Giuseppe Aurelio
Rosa Maria Monastra
Nacque a Melilli (Siracusa) il 6 febbr. 1841, e in quelle campagne trascorse la fanciullezza accanto alla madre Maria, la cui mite immagine di analfabeta [...] volta nei Nuovi versi del '73 e poi più volte rimaneggiato fino all'ultima edizione del 1910. Un vibrato anticlericalismo, saturo di niccoliniano fervore, erompe dal dramma Berengario II, cui sono premessi dei Cenni storici sulsecolo X fortemente ...
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PETRUCCIOLI, Sergio
Raffaella Catini
PETRUCCIOLI, Sergio. – Nacque a Terni il 31 luglio 1945, secondo di tre figli, da Ilvet, tecnico presso le Ferrovie dello Stato, e da Iole Fabbri. Il nonno paterno, [...] contesto, costituirono un vincolo progettuale certamente stimolante. La scelta di un materiale povero come il blocco di cemento vibrato lasciato al grezzo sembra volersi porre in assonanza con il paesaggio circostante, roccioso e altero, mentre la ...
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MERCHI
Paolo Russo
(Merchy, Melchy, Merci). – Famiglia di musicisti, di cui fecero parte i due fratelli Giacomo e Giuseppe Bernardo, compositori e chitarristi, attivi a lungo insieme a Parigi, tanto [...] le corde con le unghie perché emettono un suono secco e sgraziato, insegna tecniche della mano sinistra per ottenere il vibrato. Importante è anche la definizione della posizione del pollice destro destinato a pizzicare le tre corde gravi per un ...
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Vedi AGORAKRITOS dell'anno: 1958 - 1994
AGORAKRITOS (᾿Αγοράκριτος)
M. T. Marabini Moevs
Scultore da Paro, discepolo di Fidia. Fin dall'antichità alcune opere furono contemporaneamente attribuite al discepolo [...] partecipazione di A. in alcune parti del fregio e dei frontoni del Partenone, specialmente laddove il trattamento più vibrato dei panneggi e la morbida inquietudine dei gesti potrebbero addirsi ad un maestro di origine ionica.
Fonti antiche su ...
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GAZZANIGA, Marietta
Roberto Staccioli
Nacque a Voghera (allora provincia del Regno sardo) nel 1820 da Tomaso e Maddalena Denari, i quali, trovandosi in precarie condizioni economiche "furono costretti [...] ricorda una voce "bella, chiara, limpidissima, nei bassi soprattutto mirabile" e inoltre il canto "agile e all'uopo vibrato ed energico" nonché "dotata di graziosa ed avvenente figura". Lo Schmidl riferisce che "era inarrivabile nella Saffo di Pacini ...
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L'anno della nascita, secondo che portano manoscritti del Brutus di Cicerone, corrisponde all'85 a. C. Altri scrittori ci parlano di una data più recente, l'82 o il 78; ma non esistono serie ragioni per [...] da Bruto respinto. ll 15 marzo, nella curia di Pompeo, Cesare cadeva sotto i colpi dei congiurati. Anche Bruto aveva vibrato il suo: nel tumulto anzi riportò una ferita alla mano.
Ma appena l'impresa fu compiuta, i congiurati dovettero avvedersi ch ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] stessa della Chiesa, del cattolicesimo, della fede cristiana, in un’operazione culturale più ampia. L’emergere pubblico e vibrato dell’ostilità di Gentile alle ipotesi e poi alle soluzioni concordatarie fornisce all’occhio ecclesiastico la riprova di ...
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MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] allo strumento grave, fagotto o trombone, con la dicitura «tremolo col strumento») mirando a imitare, ricorrendo alla risorsa del vibrato, l’effetto del registro «tremolo» dell’organo.
Al periodo marciano del M. appartengono anche i suoi Madrigali e ...
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vibrato
agg. e s. m. [part. pass. di vibrare]. – 1. Messo in vibrazione, fatto vibrare. In partic.: a. agg. Nelle costruzioni, cemento v., calcestruzzo di cemento assestato mediante il vibratore. b. In musica, come s. m., il vibrato (ma anche...
vibrare
v. tr. e intr. [dal lat. vibrare]. – 1. tr. a. letter. Agitare un’arma, prima di scagliarla lontano (cfr. palleggiare): v. la lancia. Quindi, scagliare con forza: v. un dardo, una freccia; una rappresentazione pittorica di Giove che...