BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] e il B. si separarono (mantenendo indivisi soltanto la casa, affidata alle cure della madre, e alcuni magazzini di Viareggio) e l'assenza di altri libri contabili non consente di analizzare nei particolari gli ulteriori incrementi dei loro capitali ...
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DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] e alla presenza dell'ambasciatore di Venezia (nuova alleata dei papa), l'ordine di salpare la notte stessa per Viareggio, da dove, unitisi all'esercito di Marcantonio Colonna, avrebbero dovuto marciare su Genova per liberarla dai Francesi.
Secondo le ...
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FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] di S. Cecilia nel 1914, fu direttore del conservatorio di Firenze dal 1926 al 1928. Ritiratosi a vita privata, morì a Viareggio il 4 ag. 1942.
Le opere del F., dopo aver goduto di una grandissima popolarità, progressivamente non furono più eseguite ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato a Verona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] vi si nota (sono di solito cartoni o tavolette di piccole dimensioni) un'immediatezza sorprendente (Studio di donna a Montemurlo e Viareggio del 1859, Case a Lerici del 1858: tutti e tre alla Galleria naz. d'arte moderna di Roma), senza dispersive ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] i lavori di questo periodo. Tale intensa attività gli valse, nel 1926, il primo premio per il manifesto del carnevale di Viareggio: fu l'inizio di una collaborazione che si sarebbe protratta per un decennio. Al 1925 risale il manifesto per la quinta ...
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BACIOCCHI, Felice, principe di Lucca e Piombino
Fiorella Bartoccini
Nacque il 18 maggio 1762 ad Aiaccio, da Francesco e da Flaminia Benielli (il nome Pasquale, attribuitogli nella tradizione popolare, [...] difficili compiti della sua vita militare: le coste erano minacciate dagli Inglesi, che riuscirono a sbarcare, nel 1813, a Viareggio e a occupare Lucca. Furono respinti, ma la crisi finale, nel declino di Napoleone, ormai maturava. Pochi mesi dopo ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] semestre del 1539. Il 26 nov. 1540 fu eletto all'ufficio delle fortificazioni, il 16 dic. 1541 all'ufficio preposto alle torri di Viareggio, il 16 nov. 1543 a quello sopra le munizioni da cortile, il 27 nov. 1544 all'ufficio sopra le scuole, nel 1546 ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] cezareo a suoi spese" (Berengo, p. 53).
Se tale era la notorietà delle ricchezze del B. all'estero (passando per Viareggio nel settembre del 1533 l'oratore veneziano Marco Antonio Venier notò 3 navi cariche di grano siciliano "per conto de luchesi ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] nel volume L'italiano in Europa. Esperienze linguistiche del Settecento, Torino 1983, opera cui fu assegnato il premio Viareggio). Partito dal fiorentino, il F. spaziò nei suoi lavori successivi su tutta l'Italia dialettale.
Per completare la ...
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DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] di Alcamo (1958, primo premio); il concorso nazionale per il progetto di massima del piano regolatore intercomunale di Viareggio e Vecchiano (1960, primo premio ex aequo); il concorso per il progetto di sistemazione viaria e ambientale della ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...