FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] , novembre-dicembre 1912, pp. 584-590; Il sindacalismo confessionale e un'inchiesta ufficiale, Napoli s.d.; Biblioteche popolari, Viareggio 1911; L'ultima rivoluzione polacca e l'Italia, Casale 1916; Profilo di Donati, Roma 1945.
Fonti e Bibl.: F ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] e in parte riscritte. Fu anche presidente del centro italiano della Società europea di cultura e membro della giuria del premio Viareggio.
La C. morì a Roma il 22 die. 1982.
Fonti e Bibl.: R. Giani, Avventura del rovunzo, in Giornale di Genova ...
Leggi Tutto
BUSCHETO (Busketus, Buschetto, Boschetto)
Isa Belli Barsali
Si ignorano l'origine e gli estremi biografici di questo architetto attivo a Pisa tra il terzo venticinquennio del sec. XI e i primi del XII. [...] S. Burger, L'architettura romanica in Lucchesia e i suoi rapporti con Pisa, in Atti del Seminario di storia dell'arte, Pisa-Viareggio 1953, pp. 126 ss.; P. Sanpaolesi, La facciata della cattedrale di Pisa, in Riv. dell'Ist. d'archeol. e storia dell ...
Leggi Tutto
CURCIO, Edgardo
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Ildefonso, avvocato, e di Maria Concetta Renda, figlia dell'architetto Nicola, nacque a Napoli il 12 ag. 1881. Frequentò per un breve periodo [...] 28 agosto 1923; L. Accardi, E. C., in Corriere di Napoli, 31 agosto 1923; G. Marone, A capo scoperto: E. C., in Il Sagittario (Viareggio), nov-dic. 1923; E. Pansini, Ricordi su E. C., in Cimento (Napoli), III (1923), 6, pp. 113 ss.; IV (1924), 7, pp ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] toscana mediate dal repertorio fontaniano, come per le ville Controni a Monte S. Quirico, Guinigi alla Marina di Viareggio, o applicazioni sperimentali dei concetti a scala territoriale sviluppati nel saggio accademico, come per la villa Orsucci a ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Ugolino
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Pisa da Guelfo di Ottone conte di Donoratico e da Uguccionella di Uguccionello di Uguccione [...] del 1285, dopo un fallito tentativo di pace separata con Genova, tentò di ottenere, mediante la cessione dei castelli di Viareggio e di Ripafratta, un atteggiamento meno ostile da parte dei Lucchesi, e riuscì a raggiungere un accordo, non sappiamo ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] 1993, pp. 196-199).
Se quasi certamente non sua è la Lettera… in cui si esamina il taglio della macchia di Viareggio (Pisa 1739), a lui riferita dal Melzi sulla scorta dell'Elogio del Bianchi, ma attribuibile al medico senese Pietro Tabarrani in ...
Leggi Tutto
LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] scrive Sagittario, romanzo breve che, raccolto in volume con Valentino e il racconto La madre (1948), vince il premio Viareggio. È il racconto di una truffa povera, un viaggio minuzioso nella solitudine e nello squallore.
Al principio del 1959 nasce ...
Leggi Tutto
ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] , dicembre 1969, vol. XCII, coll. 3265-78).
L’esperienza della Compagnia di Pirandello si concluse il 15 agosto 1928 a Viareggio, ma, di fatto, si era già chiusa qualche mese prima, con la rappresentazione in prima assoluta al Teatro Argentina di ...
Leggi Tutto
JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] della bolognese Libera Associazione di studi, presidente di giuria del premio Prato e membro di giuria del premio Viareggio. Condirettore per alcuni numeri della rivista La Pace, si presentò come indipendente in liste di sinistra alle elezioni ...
Leggi Tutto
premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...