PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] dottor Max, l’editore coprotagonista della storia narrata in prima persona da un suo dipendente. L’opera vinse il premio Viareggio; la motivazione stesa da Giacomo Debenedetti ne indicava la vena kafkiana (Opere, I, pp. 1593 s.).
Le altre scritture ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] teatro, decisa a mai più ritornarvi e trascorse alcuni mesi in solitudine, tra la casa di Roma e la villa a Viareggio. Fu il commediografo G. Forzano - che scrisse, pensando a lei, Ginevra degli Almieri - a convincerla a calcare le scene nuovamente ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] tenutosi a Ripafratta con emissari di Lucca, rinnovò a questo Comune le richieste di restituire a Pisa Asciano, Viareggio, Buti e Bientina e di riammettere gli esuli ghibellini, richieste a cui aggiunse quella di stringere alleanze matrimoniali ...
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LEVI DELLA VIDA, Giorgio
Bruna Soravia
Nacque a Venezia il 22 ag. 1886, da Ettore e da Amelia Scandiani, entrambi di famiglia ebraica assimilata non osservante.
La professione del padre, dirigente di [...] gli altri, uscirono in questo periodo Aneddoti e svaghi arabi e non arabi (Milano 1956), insignito con il premio Viareggio per la saggistica; il Secondo elenco dei manoscritti arabi islamici della Biblioteca Vaticana (Città del Vaticano 1965); nonché ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] alla pubblicazione delle poesie (Versi e Poesie, Milano 1956, con pref. di G. Pampaloni). Il successo incontrato, il premio Viareggio subito ottenuto lo fecero conoscere al grande pubblico, ma come poeta (la seconda ediz. accresciuta, con pref. di A ...
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PAGLIARANI, Elio
Andrea Cortellessa
PAGLIARANI, Elio. − Nacque il 25 maggio 1927 a Viserba, in Romagna, da Giovanni e da Pasquina Pompili.
Il nome di famiglia ha sempre oscillato, anche negli atti anagrafici, [...] diretta da Giovanni Raboni, che definì questa sua veste «organicamente incompiuta»: il libro fu insignito con il premio Viareggio).
Un’importante soluzione di continuità si era intanto prodotta, nella vita di Pagliarani, col suo trasferimento – nel ...
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CAREGA DI MURICCE, Francesco
Carlo Pazzagli
Discendente da un ramo della famiglia Carrega trasferitosi da Genova in Toscana verso la metà del '700 e poi ascritto alla nobiltà toscana, nacque a Livorno [...] .
Alle elezioni del 25 marzo 1860 il C. fu eletto deputato al Parlamento per la VII legislatura nel collegio di Viareggio e si schierò con l'ala più conservatrice della Destra storica, alla quale sarebbe rimasto sempre fedele, come ricordava con ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] a Chiusi, Abbadia San Salvatore, Piancastagnaio, Radicofani; scontri armati avvennero a Civitavecchia, Orbetello, Piombino, Marina di Massa, Viareggio. Spostatosi poi col comando da Orte a Firenze, il C. cercò di organizzare la difesa della città ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] pp. 181-205; De motu intestino corporum fluidorum, ibid., pp. 483-496; Parere intorno al taglio della macchia di Viareggio, Lucca 1739; De iuribus variis, in De Bononiensi scientiarum et artium Instituto atque Academia Commentarii, II, 1 (1745), pp ...
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DE FAZI, Remo
Luigi Cerruti
Nacque, ultimo di quattro figli, a Montefiascone (Viterbo) il 30 ott. 1891 da Ettore e Maria Fioroni. Il padre era impegnato nello sfruttamento economico dei distillati del [...] , dopo più di trenta anni. Nel settembre del 1967 gli fu conferito il titolo di emerito.
Si spense nella sua casa di Viareggio il 28 nov. 1979.
Il D. fu un didatta chiaro e brillante, anche se rigido nei rapporti con gli allievi e conservatore ...
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premio
prèmio s. m. [dal lat. praemium, comp. di prae- «pre-» e emĕre «prendere, acquistare»; propr. «ciò che è preso prima»]. – 1. a. Ciò che si riceve come ricompensa e in riconoscimento di proprî meriti: l’onestà è p. a sé stessa; ogni...