La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] delle donne in visita durante il giorno) e s’intitola Viagginello scriptorium. La prima pagina, che Blank legge subito, è l’uomo dalla Storia; e le albe e i tramonti e la luna piena che brilla sull’oceano. Omeros, però, mette anche in scena ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] termine le trattative e a siglare una buona pace nella notte tra il 9 e il 10 agosto. Non .
La ragione del viaggio romano della comitiva aragonese corografici, e Meteororum libri, oltre a un frammento De luna.
Il 1° marzo 1490 morì l’amata Adriana. Il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] . I lunari fornivano previsioni basate sia sul passaggio della Lunanello Zodiaco sia, più semplicemente, sulle fasi lunari; in malattia, prevedere l'esito di una battaglia o di un viaggio, rientrare in possesso della refurtiva e così via. Lo studio ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] dei loro rapporti con l'Italia, con un primo viaggio in Toscana nell'estate del 1907. Il G. venne portato in Italia (con prefaz. di N. Bobbio e saggi di N. Tranfaglia, G. De Luna, M. Guglielminetti, A. d'Orsi); T. Pizzardo, Senza pensarci due volte ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Mainardi.
Nel 1540 il L. viaggiò attraverso la Svizzera, fermandosi a Zurigo; sembra che nello stesso periodo, con il nome proprio nome e dedicata alla gentildonna "conversa" Beatrice de Luna, insieme con i Panegirici, il L. potrebbe avere impostato ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] le condizioni storico-politiche nelle quali ebbe invece a svolgersi il loro secondo viaggio.
Nel 1395 I., inizialmente aveva sperato, bensì dall'antipapa Benedetto XIII, Pedro de Luna. In un primo momento il cancelliere pensò a una traduzione latina ...
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Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] a far sentire la loro autorevole parola d'approvazione. Il viaggio del marzo 1611 a Roma parve ai nemici una fuga: : e detta la lettera Sopra il candore della Luna, limpida, serena, arguta, nella quale il suo spirito sarcastico dà gli ultimi guizzi ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] letteraria di Pindemonte. Il 4 marzo, nella tappa romana del viaggio in Italia, fu accolto in Arcadia, , ode, canzone, ottava), fra cui le celebri La solitudine, Alla Luna, La Melanconia, La Giovinezza e il poemetto Le quattro parti del giorno ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] alcun effetto. Senza esito fu anche un viaggio a Roma nell'agosto 1555. A Roma regnava nei Rass. critica della lett. italiana, XXX (1925), pp. 8-28; A. Altamura, Fabrizio Luna e due invettive inedite di N. F., in Samnium, XXIII (1950), pp. 100-105; ...
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LAZZARELLI, Ludovico
Guido Arbizzoni
Nacque a San Severino Marche il 4 febbr. 1447 da Alessandro, medico, e da Lorenza Tosti, di nobile famiglia di Campli. La tradizionale data di nascita (1450) è stata [...] presso l'imperatore, di passaggio nel suo viaggio verso Roma, e, colta un'occasione stesso celebrò poco più tardi l'evento nell'egloga Laurea.
Una serie di stampe, le sfere celesti, dalla Prima causa alla Luna, con l'aggiunta di un carme conclusivo ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...