Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] astronomia è dunque un tornare a visitare la nostra casa, un viaggio nel ricordo, una riscoperta delle leggi che un tempo conoscevamo, una presso di noi è acqua, nei cieli è la Luna, e nelle regioni sovracelesti le menti cherubiche. I nove ordini di ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] così intraprendere a sua volta il viaggio verso lo sposo, nel corso Sole è due volte quella tra la Terra e la Luna, tra la Terra e Venere è due volte quella tra solare; essi appaiono di colore chiaro nell'attraversare la metà dell'Universo compresa ...
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Futuro
Wendell Bell
Introduzione
L'espressione 'astronave Terra' è divenuta oggi una metafora efficace e familiare, che evoca l'immagine degli abitanti del nostro pianeta proiettati tutti insieme nello [...] al futuro. Gli abitanti della Terra dunque non viaggiano solamente nello spazio ma anche nel tempo; in questo caso satelliti nello spazio, lo sfruttamento minerario degli asteroidi; a lungo termine, infine, si potrebbe pensare a colonie sulla Luna, ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Kaunitz.
Un fatto decisivo nell'evoluzione intellettuale del F. fu il viaggio in Francia e Inghilterra, -332; V, 2, pp. 11-58). Ne derivarono i De theoria lunae commentarii, scritti insieme con D. Melanderhielm (Parma 1769), la Cosmographia physica et ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] della Luna. Galilei riteneva, invece, che le comete non fossero che fenomeni ottici prodotti dalla rifrazione della luce nell' , lo scoppio di un'epidemia di peste rendeva difficile il viaggio tra Roma e Firenze e Riccardi propose che una copia dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] e filosofica (1819-22), il 17 novembre 1822 realizza l’agognato viaggio a Roma, dove rimarrà meno di sei mesi, provando una grande e della Luna), un’analitica – diffusa in più operette – delle illusioni religiose, conoscitive, sociali.
Nella volontà ...
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BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] quanto più la Luna salirà sull'orizzonte, "tanto più al dirimpetto co' suoi raggi, profondandosi nell'acqua, le ferirà è sempre alla sua cattedra pisana. Nel 1581 il Montaigne, in viaggio per l'Italia, sostando a Pisa così annotava nel suo Journal de ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] prognosi delle eclissi di Sole e di Luna e l'influsso dei moti celesti sugli estate 1599, quando partì per un viaggio che lo tenne lontano dalla città giurista Ch.-A. Fabrot, firmatario della dedica.
Nelle intenzioni di G. il libro doveva essere la ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...