CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] che induce ad escludere che, tenuto conto della durata del viaggio, egli abbia avuto la possibilità materiale, tra la seconda a Trento, il Luna chiedeva, dapprima, nell'agosto, la convocazione dei protestanti e, quindi, nell'ottobre, la sospensione ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] seguito del duca che, dopo un avventuroso viaggio, giunse a Siena il 4 agosto.
Le a una progettata agitazione che si sarebbe risolta nella violenza. Nel gennaio del 1536 fu inviato dal luglio 1543, don Juan de Luna. Quando quest'ultimo fu estromesso in ...
Leggi Tutto
Marco Lombardo
Pietro Mazzamuto
Personaggio del Purgatorio (XVI 25-145), posto nella cornice degl'iracondi e immaginato da D. senza alcun profilo fisico, perché avvolto dal fumo amaro e sozzo che fa [...] pasquale, cioè prima della data del suo immaginario viaggio, come accade con Alessio Interminelli morto nel 1302 . non sia stato al servizio e non propriamente nella corte di Rizzardo, che dal 1293 possedeva già dalla dignità di luna a quella di ...
Leggi Tutto
MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] affrettato il viaggio, il duca lo persuase "dovesse indusiar a intrar fino a dì 18, per esser combustion di luna et mal di cui il M. fu testimone nel corso della sua permanenza nell'Egeo: il 29 maggio 1508 un devastante terremoto si abbatté su ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] testo, alcune delle quali raffiguranti il viaggio di Clemente VIII a Ferrara in nella cura dell'illustrazione degli stampati, di cui il F. è uno degli esempi più evidenti; inoltre, dal 1625 in poi, Ottavio Ingrillani, libraio all'insegna della Luna ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] quanto più la Luna salirà sull'orizzonte, "tanto più al dirimpetto co' suoi raggi, profondandosi nell'acqua, le ferirà è sempre alla sua cattedra pisana. Nel 1581 il Montaigne, in viaggio per l'Italia, sostando a Pisa così annotava nel suo Journal de ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] avrebbe dovuto dare l'impressione che il suo fosse un viaggio ufficiale e che egli fosse incaricato di appianare ogni difficoltà a papa Pavolo!...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione ...
Leggi Tutto
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore
John Whenham
STRIGGI (Striggio, Striggis), Alessandro (Sandrino) juniore. – Nacque a Mantova, probabilmente nel 1573, ultimo figlio maschio [...] Sandrino mio figlio non meno nelle lettere che nella musica va [...] di giorno 1601 prese parte al viaggio di Ungheria come segretario -392; P. Besutti, Variar «le prime 7 stanze della luna»: ritrovati versi di ballo per Jacopo Peri, in Studi musicali ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] a una vera commedia, intitolata Il mondo della luna, riportandone una vivissima impressione.
È possibile seguire le ottener qualcosa nella gran distribuzione di cariche e onori che vi si svolgeva. Non avendo avuto successo, viaggiò all'estero ...
Leggi Tutto
MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] quell'alta impalcatura c'era quasi aria di viaggio, come se quelle tavole fossero il ponte di questa città ve n'è una seconda, nella letteratura francese: "in disordine, con le strade saggio nel successivo La caduta della luna (ibid. 1974). Non c'è ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...