MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] e Ortelius e quelle di Danti in Vaticano, che studiò in un viaggio a Roma nel 1597), e per il resto sui dati ricevuti. anche per la Luna e, in seguito, per le macchie solari (che trasmise a C. Scheiner, rivale di Galileo nell'interpretazione di quel ...
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Epicurei (Epicurii)
Giorgio Stabile
Nel senso proprio di " seguaci della filosofia di Epicuro ", in D. designano la grande scuola filosofica antica che prese nome dal suo capo Epicuro (v.). In If X 14 [...] cioè del fondamento stesso della Commedia e del ‛ viaggio ' dantesco. Nella Commedia gli e. del Convivio sono un'esperienza Non mihi placent; antequam tenebrescat sol, et lumen, et luna, et stellae... Vanitas vanitatum, dixit Ecclesiastes, et omnia ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] già messi in viaggio per incontrarsi in Italia con MartinoV, il quale il 1º ag. 1418 li confermò nelle loro dignità.
Passando 82; S. Puig y Puig, Episcopologio barcelonés: Don Pedro de Luna, último Papa de Avignon, Barcelona 1920, passim;F. Baron, Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] Cousin e ad Alfred de Vigny.
Dopo un faticoso ma entusiasmante viaggio in Medio Oriente, Grecia e Italia (1849-1851), Flaubert per La luna su Cartagine
Salammbô, Cap. III
La luna sorgeva sul filo delle onde, sulla città ancora immersa nelle tenebre, ...
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questo
. Dell'aggettivo e pronome dimostrativo q., che indica persona o cosa nell'ambito o di chi parla (If X 78 ciò mi tormenta più che questo letto) o di un contesto immediatamente precedente o successivo [...] 'l pregio e l'onore, e nella personificazione di Pd I 115-117 Questi ne porta il foco inver' la luna; / questi ne' cor mortali è quelli osservati in 4., evoca nel dialogo i luoghi del viaggio ultraterreno di Dante.
4.2.1. Seguito da aggettivo ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] via de’ Calzaioli.
I due coniugi vivevano nella casa dei nonni materni di Vasco, Pio febbraio del 1955, al ritorno da un viaggio in Francia e in Inghilterra, trovò il ignobili, inammissibili, lontane quanto la luna rispetto a ciò che dovevo realizzare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] femminili: nel contesto della rappresentazione del viaggio di Ulisse nell’Ade, è raffigurato infatti un sacrilego punito una pozione cui egli ceda? Per magiche arti può forse la luna abbandonare le stelle e scendere in terra, può l’inverno vedere ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] di Federico Barocci giunta nella pieve di S. Maria ad Arezzo nel 1579, e meta di un viaggio che i due R. Spinelli, Signa 2009, pp. 151-162; E. Acanfora, L’antico al chiaro di luna: la ‘Diana dormiente e Pan’ di G. P., in Paragone, LXII ( 2011), 100, ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...]
Nella sua attività di maestro generale dell'Ordine rientra certamente anche un viaggio che il D. compì a Roma nell' delle variazioni della luna, fenomeni che hanno una loro influenza sulla natura dell'uomo; a questo proposito nell'ultima parte del ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] V si fermò a Genova, durante il viaggio per trasferirsi a Roma, dove arrivò nell'ottobre 1367; e il C. fu al ritornare i cardinali dai loro alloggi e accompagnò di persona Pietro de Luna. Il papa lo inviò a Castel Sant'Angelo e nel pomeriggio lo ...
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luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...