Festeggiare
Vinicio Ongini
La nascita del nuovo anno
In tutte le epoche ogni popolo ha avuto e ha le sue feste. Gli uomini hanno trovato nella natura, nel ritmo delle stagioni, nella raccolta dei frutti [...] dei cibi e dei dolci che si stanno preparando nelle case. Il primo giorno, con i vestiti più 'compleanno' di Artemide, la dea della Luna e della caccia, che si celebrava il Quello che propone Sudario è un viaggio per scoprire il rapporto tra i vivi ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] il seme. Nell'atto di uccidere l'animale Mitra rivolge lo sguardo al Sole, che insieme alla Luna rappresenta l'inquadramento veniva contratto per tutelare la partenza e il rientro da un viaggio (pro itu et reditu), per il buon esito di una ...
Leggi Tutto
veltro
Antonietta Bufano
Charles T. Davis
Cane da caccia, di cui è peculiare la velocità (ogni bontade propria in alcuna cosa, è amabile in quella: sì come... nel bracco bene odorare, e sì come nel [...] alla lupa per ogni città, fino a ricondurla nell'Inferno.
Quanto al viaggio che D. deve intraprendere per sfuggire alla lupa un'età virtuosa; la settima, quella presente dominata dalla Luna, è caratterizzata dall'avarizia. In seguito ritornerà l'età ...
Leggi Tutto
FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] letto Lorenzo, un altro fratello della sposa. Dopo una breve luna di miele, nella quale - a detta dei cortigiani e, soprattutto, d'Angelo la quale, accompagnata dal fratello Carlo, si mise in viaggio per raggiungerlo il 22. Ed egli l'attese al ...
Leggi Tutto
Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] a far sentire la loro autorevole parola d'approvazione. Il viaggio del marzo 1611 a Roma parve ai nemici una fuga: : e detta la lettera Sopra il candore della Luna, limpida, serena, arguta, nella quale il suo spirito sarcastico dà gli ultimi guizzi ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] viaggi dei dotti bizantini in Egitto rafforzano l'ipotesi di un'importante penetrazione dell'astronomia araba a Bisanzio nell . Le altre (ff. 115-121) illustrano il Sole e la Luna vicino ai nodi, le nove sfere celesti con la durata della rivoluzione ...
Leggi Tutto
GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] di luce propria, seguiva un'orbita circolare collocata tra Luna e Sole. All'opera, letta come un tentativo 41 ss.).
Verso la fine di quel periodo, nella tarda primavera del 1645, il G. compì un viaggio a Roma, chiamato a esprimere un giudizio sullo ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province germaniche
Sergio Rinaldi Tufi
Province germaniche
Le province di Germania Superior e di Germania Inferior, disposte rispettivamente lungo il corso [...] fino all’Elba, ma durante il viaggio di ritorno, nel 9 a.C., anche qui una testa di ponte: un piccolo castello nella località detta Divitia (Deutz).
Un impianto ortogonale, anche zoccolo e della base al carro della Luna e del Sole sul più alto dei ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] si era ormai conquistato un posto di grande prestigio nell'esercito francese e negli anni successivi passò da un ottimi rapporti col castellano spagnolo Juan de Luna, aveva offerto di agevolare l'impresa ma quando seppe del viaggio a Saluzzo scrisse ...
Leggi Tutto
tenere (tenire)
Alessandro Niccoli
Vocabolo di notevole frequenza, presente in tutte le opere compresi il Fiore e il Detto.
Quanto alla morfologia, è da rilevare l'alternanza di forme con nesso palatale [...] quinta bolgia; XX 124 già [la luna] tiene 'l confine / d'amendue altro vïaggio (forse modellato su Guittone Me pesa assai 12 " Or pensa di tenere altro viaggio II 11 [già citato]). Con lo stesso significato, nella forma ‛ tenersi a ': Cv I III 8 non ...
Leggi Tutto
luna
s. f. [lat. lūna, affine a lūx «luce»]. – 1. a. Unico satellite naturale della Terra (l’oggetto celeste ad essa più vicino), di forma quasi sferica, privo di acqua e di atmosfera, la cui luminosità è dovuta a riflessione della luce del...
viaggio
vïàggio s. m. [dal provenz. viatge, fr. ant. veiage, che è il lat. viatĭcum «provvista per il viaggio» e più tardi «viaggio», der. di via «via2»; cfr. viatico]. – 1. L’andare da un luogo ad altro luogo, per lo più distante, per diporto...