POLE, Reginald
Davide Romano
POLE, Reginald. – Nacque ai primi di marzo del 1500 a Stourton Castle, Staffordshire, terzogenito maschio di sir Richard Pole e di Margaret, contessa di Salisbury, entrambi [...] termine con la morte del successore al trono (1502), che precedette di tre anni quella dello di settembre. Fu in seguito alviaggio a Trento che, secondo il seculare», che esercitava invece il «governo dellanotte» mediante la «prudenza umana». L’ ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , accettò i duri terminidella pace imposta da Venezia il 21 sett. 1373.
La clausola più umiliante era certamente quella che costringeva il giovane figlio del C., Francesco Novello, a riconoscere pubblicamente davanti al Senato e al doge di Venezia ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] sosta a Genova nel viaggio dalla Spagna a delle tematiche da anni dibattute sulla laguna.
Altermine dei lavori, il C. si affrettò a lasciare Roma per partecipare al capitolo generale dell visse fino al 21 settembre. Volle essere sepolto di notte e " ...
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GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] Francia. Messosi in viaggio il 14 marzo, Francia la notte fra altermine del pontificato e solo dopo l'elezione di Alessandro VII il G. si vide confermare, nel concistoro del 30 ag. 1655, la nomina arcivescovile. Nel frattempo egli, rispettoso della ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] partecipò a questi convegni, altermine dei quali la Francia abbandonò , stavano apprestandosi ad intraprendere il loro grande viaggio all'interno del regno di Francia. Il al più presto alla direzione della politica francese. Il dramma dellanotte di ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ritardo sui terminidelle licenze. una dignità già vilipesa. Nella notte tra il 10 e l , nel luglio il viaggio si concluse infelicemente sulle 1783); 163, n. 377 (22 nov. 1777, richiesta informazioni al residente a Napoli); 176, nn. 799, 800-803, 808 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] e si precipitò a Parigi. Il viaggio si interruppe per una serie di incidenti altermine dei quali ottenne di trasferirsi a Lione. I continui spostamenti tradivano l'incertezza della giorni.
La M. morì a Pisa nella notte tra il 7 e l'8 maggio 1715. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] un topos letterario assai sfruttato, qual era il viaggio nell'aldilà, invece, il poeta Jacopo del Pecora, nella sua Fimerodia (prima del 1397) finge un incontro con le ombre di insigni fiorentini, altermine del quale giunge alla visione di tre seggi ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] che proseguiva il suo viaggio in Linguadoca, Délicieux tutti gli ordini del re, al quale doveva prestare l'omaggio e prestasse l'omaggio. Come terminedella partenza venne fissato il città senza rifornimenti. Nella notte F. pose l'accampamento nei ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] viaggio per Roma, dove doveva ricevere la corona imperiale dal papa, fu accolto da Alvise Diedo a nome della il 30 aprile, alle 3 di notte, poté annunziare alla Signoria che il con l'apologia del 5 genn. 1482. Altermine del soggiorno a Roma (v. 2: " ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...