Leone III, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare ad un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della Chiesa [...] terminial collegamento con l'Impero carolingio. La visita di L. a Mantova, città del Regno italico a ridosso della regione veneta, poté anche avere l'obiettivo di conoscere meglio la situazione, forse su richiesta di Carlomagno. Il successivo viaggio ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , gli almogaveri, si muoveva anche di notte: con questa tattica riuscì ad occupare una clausole del trattato, e poi si mise in viaggio per Parigi con l'intenzione di tentare ancora 1305, erano quasi terminatial momento della morte del sovrano. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] tubercolosi a soli trent’anni.
Altermine dei moti, Cannizzaro, a aver effettuato un viaggio di estrema al Regno di Sardegna. Per questo motivo, dopo la sconfitta delle truppe di Carlo Alberto a Custoza per mano dell’esercito austriaco, nella notte ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , accettò i duri terminidella pace imposta da Venezia il 21 sett. 1373.
La clausola più umiliante era certamente quella che costringeva il giovane figlio del C., Francesco Novello, a riconoscere pubblicamente davanti al Senato e al doge di Venezia ...
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BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] partecipò a questi convegni, altermine dei quali la Francia abbandonò , stavano apprestandosi ad intraprendere il loro grande viaggio all'interno del regno di Francia. Il al più presto alla direzione della politica francese. Il dramma dellanotte di ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] ritardo sui terminidelle licenze. una dignità già vilipesa. Nella notte tra il 10 e l , nel luglio il viaggio si concluse infelicemente sulle 1783); 163, n. 377 (22 nov. 1777, richiesta informazioni al residente a Napoli); 176, nn. 799, 800-803, 808 ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] e si precipitò a Parigi. Il viaggio si interruppe per una serie di incidenti altermine dei quali ottenne di trasferirsi a Lione. I continui spostamenti tradivano l'incertezza della giorni.
La M. morì a Pisa nella notte tra il 7 e l'8 maggio 1715. ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] che proseguiva il suo viaggio in Linguadoca, Délicieux tutti gli ordini del re, al quale doveva prestare l'omaggio e prestasse l'omaggio. Come terminedella partenza venne fissato il città senza rifornimenti. Nella notte F. pose l'accampamento nei ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] viaggio per Roma, dove doveva ricevere la corona imperiale dal papa, fu accolto da Alvise Diedo a nome della il 30 aprile, alle 3 di notte, poté annunziare alla Signoria che il con l'apologia del 5 genn. 1482. Altermine del soggiorno a Roma (v. 2: " ...
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CASALI, Uguccio Urbano
Franco Cardini
Nacque da Bartolomeo di Ranieri e dalla sua seconda moglie, Beatrice di Francesco Castracani, dopo il 1349 (quando era ancora viva la prima moglie di Bartolomeo) [...] il viaggio abbia ebbero termine con Notti coritane, VI, pp. 66-84; Ibid., cod. cart. 439: Notti coritane, VII, p. 140; Ibid., cod. cart. 440: Notti , 755; Anonimo Fiorentino, Cronica volgare dell'anno 1385 al 1409 già attribuita a Piero di Giovanni ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...