Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] "la terminazione del 1789 fu l'ultimo tentativo dei riformatori di regolamentare la corporazione prima della caduta della Repubblica. Negli ultimi anni nessun altro provvedimento degno di nota venne preso al di fuori dell'inasprimento delle norme ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] termini funzionali.
Non mi pare che venga una risposta a questo quesito da un'interpretazione psicologica pur complessa come quella di Ti-Grace Atkinson (v., 1974). Al fondo della lungo viaggio verso la parità: i diritti civili e politici delle donne ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] vigilia della prima guerra mondiale, di uno schermo alto due metri a protezione del tavolo riservato ai votanti. Per la maggior parte degli aventi diritto al suffragio recarsi all’assemblea elettorale comporta altresì l’impegno di un viaggio verso ...
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Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] dei termini temporali, accelerazione dell'esecuzione delle sentenze. Solo in questo modo il mercante in viaggio poteva efficacemente rivendicare i propri diritti nei confronti dei locali.
Ulteriore motivo di contrasto, l'uso di dar seguito al ...
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Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] in occasione di un suo viaggio, un oggetto alla stessa della responsabilità per comportamento doloso o negligente di colui che trasporta l'oggetto. L'altro quesito, più semplice, è entro quale termine l'oggetto deve essere consegnato al ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] , accettò i duri terminidella pace imposta da Venezia il 21 sett. 1373.
La clausola più umiliante era certamente quella che costringeva il giovane figlio del C., Francesco Novello, a riconoscere pubblicamente davanti al Senato e al doge di Venezia ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] 1934 effettuò un viaggio in Russia e al ritorno tenne diverse dell'antifascismo. Il 26 luglio, parlando alla folla radunata sotto la finestra del suo studio in piazza Vittorio Emanuele altermine montagne circostanti.
La notte del 12 settembre ...
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RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] termine persecuzione asilo, e, al loro interno, della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Unione Europea) per il pattugliamento del Mediterraneo centrale.
Nella nottedell’imbarcazione sulla quale viaggiavano ...
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L’assistenza sanitaria transfrontaliera
Alessandra Pioggia
L’Italia è fra i primi Paesi europei a dare attuazione alla dir. 2011/24/UE sull’assistenza sanitaria transfrontaliera. La disciplina si propone [...] ulteriori e le
altre spese di viaggio e alloggio sostenute da chi sia portatore ospedaliero, anche per una sola notte, o che comunque richiedono l’ termini si pone il problema di una verifica preliminare all’avvio della procedura autorizzatoria, al ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...