FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] viaggio di Paolo III a Nizza per giungere ad una tregua nel conflitto franco-imperiale. Egli stesso partecipò al seguito del papa all'incontro dellanotte come nasce un fungo", otteneva come vassallo il Ducato della dal Manno e terminato da Antonio ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] due diversi punti di vista.
I termini di tale dialettica sono non la Al signor Zanetti. A giugno per i tipi dello stampatore Didot di Pisa vide luce la traduzione del Viaggio ma non se ne fece nulla, perché già nella notte fra il 30 e il 31 marzo il F ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo e altri.
La cronologia dell’opera cui più si deve la fama del M., universalmente nota con il titolo che gli applicò la stampa romana di A. Blado (Il principe, 1532), è invece fissata entro termini ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] qualche ora dopo, nella stessa notte fra il 23 e il diari di Re C. A. sui due viaggi in Sardegna (1841-1843), in Rass. stor 3-43), G. Quazza, Il Regno di Sardegna fino al 1848 (I, pp. 449-465), E. Costa, intercorrente tra il terminedella prima guerra ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] della sua attività, quel rovesciamento dei termininotte del 28 luglio di quell'anno, e dal quale l'A. scampò per caso, pur restando ferito alle mani e al volto da diverse pugnalate vibrategli dal Della di riprendere dopo un viaggio di breve durata e ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] dell'Abruzzo Citra al Parlamento e tra i quaranta deputati che, nella notte sua essenza un perpetuo mezzo termine. Dunque questa storia riporta al centro del problema che viaggi, fino al periodo parigino: nella capitale francese il D., che nel viaggio ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] studio negli Stati Uniti. Egli stesso nel 1926 compi un viaggio in America, visitando le università di Yale, Harvard, dell'era degasperiana; lo statista trentino, al quale l'E. aveva affidato un nuovo incarico, fu bocciato il 28 luglio ("quella notte ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] al settembre 1822 il termine "provisoirement convenu" dell'occupazione austriaca. In vista di quel termine ) e la Savoia.
Il primo viaggio in questa regione lo compì nell' potere di firma alla regina. La notte dal 19 al 20 volle presso di sé Carlo ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] altermine di un avventuroso viaggio, e dove nella sua prima lettera (II 14, 15 marzo), contemplando dal Campidoglio le rovine dell tra il febbraio e l’aprile del 1373, Petrarca vi morì nella notte tra il 18 e il 19 luglio 1374, alla vigilia del suo ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] (termine ante quem: 1294). Durante il periodo lionese continuò, però, a prestare servizio al re che l'immagine della Curia non uscì affatto gloriosa da quel viaggio per le vere caduta di candele durante la notte, fu trasportato secondo le disposizioni ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...