FABBRI, Paolo
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 26 ag. 1889 da Carlo e da Maria Gandolfi. Di famiglia contadina il F. intraprese il lavoro nei campi non appena ebbe ultimata [...] Lussu, Rosselli e Nitti. La notte del 27 luglio 1929 avrebbe altermine del quale venne ufficialmente ricostituito il Partito socialista italiano di unità proletaria, il F. fu chiamato a far parte della del maltempo il viaggio di ritorno dovette ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , per lo meno la direzione del viaggio e la regione di sosta, nonché riposo dalle fatiche e sul sonno dellanotte. Un mutamento di ritmo caratterizza Kyrie eleison, Christe eleison con il Pater alterminedelle ore. Quest'ultimo uso liturgico è ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] e quella dell’anno successivo. Alterminedella campagna bellica, dell’accordo.
La ragione del viaggio romano della comitiva aragonese, comunque, non riguardava la negoziazione delle clausole della pace, ma l’investitura della successione del Regno al ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] In particolare, alterminedella sua ultima nella notte tra il 19 e il 20 ott. 1392 mentre tornava dal palazzo della Signoria G. Bartolini - F. Cardini, Nel nome di Dio facemmo vela. Viaggio in Oriente di un pellegrino medievale, Bari 1991, pp. 5-95 ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] è Marco, un uomo che alterminedella guerra, trascorsa in una lunga viaggio del "reduce" ritrovando l'innocenza perduta.
In ... ovvero il commendatore il F. ci offre un'immagine della si acclimata, Un caso dubbio, Notte alta, E cominciò così, Oscuri ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] al teatro Louvois: fu la grande scoperta del C., che al teatro Capranica assistette alla recita estemporanea di una Morte diAiace. Sembra che quella stessa notte prima idea di un viaggio a Parigi.
Abbiamo Lamartine, che alterminedella serata incorono ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] notte nel 1362, avogadore di Comun nel 1365 e fra gli ambasciatori veneziani che, nel maggio 1367, attesero a Marsiglia Urbano V in viaggio e dell'ambasceria che accompagnò per un certo tratto Carlo IV di ritorno in Germania alterminedella seconda ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] morte di Azzo, spentosi in Este nella notte fra il 31 gennaio ed il 1° altermine di colloqui, che si tennero a Verona ed ai quali partecipò, oltre all'E. ed a Manfredi Pio, anche Mastino Della e con il Visconti (viaggio di Mastino a Milano: giugno ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] al Trebbio. Questi nel frattempo, avuta notizia dell'assassinio di Alessandro, si era spontaneamente messo in viaggio duca "se non buon di, buona notte e basta", il Cibo si ritirò infine di Cateau-Cambrésis poneva termine all'ultimo focolaio di ...
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BADUILA, re degli Ostrogoti
Ottorino Bertolini
Le monete coniate col nome di questo re attestano che esso, nell'uso ufficiale della sua corte, suonava Baduila, Badunila, Baduela. Dei testi narrativi, [...] ed infatti la resa avvenne prima dei termine concordato. Al presidio imperiale e al suo comandante, Conone, il re diede entrandovi, la notte sul 17 dic. 546, per la Porta Asinaria (nei pressi della basilica Lateranense), grazie al tradimento degli ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...