FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] è Marco, un uomo che alterminedella guerra, trascorsa in una lunga viaggio del "reduce" ritrovando l'innocenza perduta.
In ... ovvero il commendatore il F. ci offre un'immagine della si acclimata, Un caso dubbio, Notte alta, E cominciò così, Oscuri ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] al teatro Louvois: fu la grande scoperta del C., che al teatro Capranica assistette alla recita estemporanea di una Morte diAiace. Sembra che quella stessa notte prima idea di un viaggio a Parigi.
Abbiamo Lamartine, che alterminedella serata incorono ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] notte nel 1362, avogadore di Comun nel 1365 e fra gli ambasciatori veneziani che, nel maggio 1367, attesero a Marsiglia Urbano V in viaggio e dell'ambasceria che accompagnò per un certo tratto Carlo IV di ritorno in Germania alterminedella seconda ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] terminidella pace. Questa fu conclusa il 9 marzo 1589, dopo laboriose trattative. Il timore che l'accordo non ricevesse la ratifica di Rodolfo II, il quale tardava a pronunciarsi, costrinse quindi l'Aldobrandini ad interrompere il viaggioaltermine ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] (termine ante quem: 1294). Durante il periodo lionese continuò, però, a prestare servizio al re che l'immagine della Curia non uscì affatto gloriosa da quel viaggio per le vere caduta di candele durante la notte, fu trasportato secondo le disposizioni ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] insorti, e in seguito il sacco della città da parte dei francesi, nella notte fra il 7 e l’8 metropolita altermine di sei mesi di vacanza e il riassetto della geografia S. Angelo. Dopo il rapido intermezzo del viaggio di Pio VII a Genova (22 marzo-7 ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , se ciò fosse servito per porre termine allo scisma, a condizione che anche oggettive nell'organizzazione del viaggio. L'ampio seguito e di parenti, al di là delle usuali pratiche di per la propria incolumità, nella notte stessa G. XII fuggì da ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] il Cossa vi ottenne, altermine di un ciclo di Angiò, ma, la notte del 7, era costretto al pontificato. Nel corso dell'estate, con il pretesto di un pellegrinaggio per venerare i corpi di s. Antonio da Padova e di s. Lucia, progettava ancora un viaggio ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] viaggio, giunge a Lione (15 novembre) e trova con compiacimento i primi quattro libri della Medicina già finiti di stampare nell'officina del Pillehotte, al vita del C. volgeva altermine: il 1º febbr. 1639 scrisse ancora al card. Antonio Barberini, ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] Un viaggio sulle orme della classicità, della bellezza e della poesia folla chimerica. Emblematica è, al riguardo, la scena dellanotte d'amore con la Tragica tutto il 1905, che segnò il terminedella nuova avventura amorosa, l'immaginifico scrisse ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...