MALASPINA, Alessandro
Dario Manfredi
Nacque in Lunigiana, a Mulazzo, dove fu battezzato il 5 nov. 1754, terzo figlio maschio di Carlo Morello, marchese di Montereggio e Pozzo e marchese condomino di [...] il viaggio, però, si era persuaso che occorresse una seria politica di riforme per evitare che l'impero spagnolo si disgregasse e, in qualità di suddito, credeva suo dovere presentare al sovrano le proprie idee. Ma, dalla partenza della spedizione ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] viaggio dal Kashmir a Lhasa. Giunto a Lhasa, "giorno e notte mi applicai allo studio travagliatissimo di questa lingua" (Lettera al con i lama-dottori. Scrisse anche un dizionario dei termini propri della religione e scientifici. È giunto a noi uno " ...
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ERRANTE, Vincenzo
Roberta Ascarelli
Nacque a Roma il 12 febbr. 1890 da Celidonio, dei baroni palermitani di Vannella e Calasia, e da Maria Rosmini.
La famiglia paterna poteva vantare accanto ad una [...] altermine degli studi liceali, rivela il tentativo di conciliare la cultura umanistica della formazione paterna, la sottile sensibilità della Id., Ilsogno di una notte d'estate, ibid. V. E., in Goethe: il viaggio in Italia e i grandi traduttori del ...
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LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] due fratelli ebbe termine nel 1579, quando al diritto di succedere nel Marchesato di Castiglione delle Stiviere. Il 4 novembre si mise in viaggionotte tra il 20 e il 21 giugno 1591 nell'infermeria del Collegio romano.
Interpretando i desideri della ...
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BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] altermine dei quali con uno sforzo disperato erano stati respinti, i Turchi, penetrati nella città attraverso le ampie brecce delle il B. accusandolo d'aver fatto trucidare la notte precedente una cinquantina di prigionieri turchi. Invano il ...
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PARDI, Leo
Alessandro Volpone
– Nacque a Campo di San Giuliano Terme (PI), il 23 agosto 1915, da Francesco – medico e docente di anatomia a Pisa – e Alvida de’ Conti Bonanni.
Pardi si laureò in scienze [...] dell’importanza di lavorare sugli insetti sociali (occupandosi di ‘eusocialità’, termine studiate in viaggi e al Sole degli individui a ritmo nicti-emerale invertito durante la loro notte Consiglio nazionale delle ricerche dal 1971 al 1985 / L ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] , Nimes. Poi, dopo un breve viaggio in Scozia nel vano tentativo di recuperare ma egli rifiutò. A Bologna l'Accademia dellaNotte lo accolse tra i suoi membri col nome sostenendosi con autori immaginari. Altermine del libro è l'autobiografia ...
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Ophuls, Max
Sandro Bernardi
Nome d'arte di Maximilian Oppenheimer, regista cinematografico tedesco, naturalizzato francese, nato a St. Johann (od. Saarbrücken) il 6 maggio 1902 e morto ad Amburgo il [...] elegante, spensierata libertà, altermine dei quali, disperata riesce a superare tutta la durezza della realtà. L'opera di O. da lui anche un figlio nell'unica notte d'amore trascorsa insieme, un bambino un finto viaggio in treno al Prater, con ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] della nuova tecnica espressiva, chiese ai fratelli Lumière il permesso di proiettare le loro pellicole alterminedelle quali era l'unico interprete; di essi vanno ricordati: Fregoli al caffè, Fregoli al ristorante, Un viaggio ancora Una notte d'amore ...
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CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] lui il C. si legò di salda amicizia, e spesso ne accolse suggerimenti e consigli. Anzi proprio assieme al Maffei intraprese nel 1839 un viaggio attraverso la Liguria e la Toscana, per ripercorrere l'itinerario compiuto, poco prima di morire, da Maria ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...