TROISI, Dante (Gerardo, Beniamino). – Nacque a Tufo (Avellino)
Pasquale Beneduce
, il 21 aprile 1920, nella casa di via Pescara da Antonio, di mestiere calzolaio, e da Federica di Marzo, casalinga.
Borsista [...] ) per i Gettoni della Einaudi, altermine di una ruvida interlocuzione notte (Milano 1984), L’inquisitore dell’interno sedici (Pordenone 1986; finalista al 1991), 3-4; C. Di Biase, Dante Troisi, viaggio scomodo di un giudice, Napoli 1991. Per teatro e ...
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GRANUCCI, Nicolao
Franco Pignatti
Nacque a Lucca nel 1521 da Guglielmo, preposto di S. Maria di Filicorni, prebenda appartenente alla famiglia, e rettore sine cura della chiesa di S. Donnino a Marlia, [...] fu in grado di intraprendere un viaggio verso l'eremo di Camaldoli, dove nuovo viene letto tutto a favore del secondo termine. Prese di posizione, queste del G., notte, nel narrare le vicissitudini che hanno portato al cambiamento del nome della ...
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BIZZONI, Achille
Raffaele Colapietra
Nato a Pavia il 5 maggio 1841, si avviò nella locale università agli studi di giurisprudenza, poi interrotti nel 1859 per arruolarsi nell'esercito sardo; nel 1861, [...] Garibaldi). L'inizio della direzione del B. notte tradotta dall'arabo, Milano 1874) ed intentò un processo per diffamazione, conclusosi con sua piena soddisfazione. Ma, alla fine, le vicende condussero altermine scaturitegli dal viaggio in Africa ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] (De Angelis, Biografia…, p. 303). Di un presunto viaggio a Roma del F., cui si fa riferimento nel Novelliere, proposto di spostare il termine in avanti, in base al riferimento contenuto nella novella XVII delleNotti all'intervento del pontefice ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] 1934 effettuò un viaggio in Russia e al ritorno tenne diverse dell'antifascismo. Il 26 luglio, parlando alla folla radunata sotto la finestra del suo studio in piazza Vittorio Emanuele altermine montagne circostanti.
La notte del 12 settembre ...
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RICCI, Leonardo
Antonella Greco
RICCI, Leonardo. – Nacque a Roma l’8 giugno 1918, secondo dei quattro figli di Raniero, ingegnere, e di Giuditta de Giorgi. La professione del padre ne indirizzò presumibilmente [...] come quella notte l’identità dell’avventura umana» altermine del conflitto, si accreditò come laboratorio per la ricostruzione e per la rifondazione degli statuti dell’architettura e dell che intraprese un primo viaggio negli Stati Uniti, invitato ...
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MASINO, Paola
Beatrice Manetti
MASINO, Paola. – Nacque a Pisa il 20 maggio 1908 da Enrico Alfredo, funzionario del ministero dell’Agricoltura, e da Luisa Sforza, entrambi toscani trasferitisi a Roma.
Fu [...] altermine di una lunga malattia, morì Bontempelli. Da allora la M. ridusse progressivamente le collaborazioni giornalistiche per dedicarsi alla salvaguardia dell’opera e dell per la musica di V. Rieti (Il viaggio d’Europa, inedito), F. Mannino (Vivì, ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] altermine di una tormentata elezione che fece registrare clamorosi rifiuti, fu eletto provveditore generale dal Mincio in qua, cioè delle alcuni giorni di apparente miglioramento, morì a Brescia nella notte tra il 21 ed il 22 giugno 1528.
Il ...
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ERIZZO, Antonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, agli inizi del 1502, da Sebastiano del procuratore Antonio, del ramo a S. Moisè, e da Cipriana Trevisan di Andrea di Paolo. La famiglia era assai ricca, [...] dell'economia: è del 1527 un lungo processo contro alcuni possidenti di Castelbaldo, presso Este, altermineviaggio, qual oltra li molti incommodi della persona toccato di realizzare: morì di febbre, la notte del 12 ott. 1558, nel suo palazzo a ...
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RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d'Aglie marchese di
Andrea Merlotti
RIVAROLO, Carlo Amedeo Giovan Battista San Martino d’Agliè marchese di. – Nacque fra il 1673 e il 1674, secondogenito [...] dello Stato di Milano dalli signori cavaliere di San Martino conte di Rivarolo e de Lascheraine usciti da Vercelli li 24, 5 hore di notte 1720 al luglio 1721 fece un nuovo viaggio a dell’Annunziata.
Il rientro in Piemonte coincise con il terminedella ...
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ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...