DALL'OGLIO, Enrico
Alessandra Cimmino
Nacque a Imola il 25 luglio 1900 da Maria Anna Ida Del Carlo e Andrea, insegnante di liceo. Lasciò presto la scuola e, a Milano, si impiegò a dodici anni come fattorino [...] corvi") apparvero nel corso degli anni alcuni fra i titoli più significativi della Corbaccio quali Gli indifferenti di A. Moravia in edizione nazionale (1933); Viaggioalterminedellanotte (1933) e Bagatelle per un massacro (1938) di L-F. Céline; i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Céline, scrittore francese celebre per il romanzo Viaggioalterminedellanotte, esprime [...] di un altro, perché voglio conoscere e sapere”.
Si sviluppa in questi anni il senso della catastrofe che domina il primo romanzo Viaggioalterminedellanotte (Voyage au bout de la nuit, 1932), accolto come un capolavoro da molti critici – da ...
Leggi Tutto
Nicola Lagioia
I narratori e la finanza
Cambiamento nella letteratura come nell’economia. Molti autori di libri e film si sono occupati del neocapitalismo: da D.F. Wallace a Don DeLillo, da Stanley Kubrick [...] e i suoi cieli neri si può considerare una prefigurazione del fordismo che il Bardamu di Céline sperimenterà più tardi in Viaggioalterminedellanotte, una profonda soluzione di continuità separa questi due scenari dal mondo di Wall Street e ...
Leggi Tutto
viaggio
Bruno Basile
Ricorre due volte nelle Rime e sette volte nella Commedia. In Rime LX 5 Certo il vïaggio ne parrà minore / prendendo un così dolze tranquillare, e CVI 36 [Vertute] lieta va e soggiorna, [...] suo legno novo e chi ristoppa / le coste a quel che più vïaggi fece, nel passo che descrive l'attività febbrile dell'arzanà dei Veneziani, il termine allude alle navigazioni e ai v. marittimi delle galee o comunque dei legni di quei celebri marinai ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Strasburgo, posto alterminedella navigazione sul Reno calvinisti, dellanotte di S viaggioal Marocco (1832) gli rivelò un'immagine viva dell'antico, ch'egli applicò nelle sue grandi opere decorative alla Camera dei deputati (1833-47), al Senato, al ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] al razzismo tedesco e terminante con l'invito al genio dell' le operazioni per la conquista di Roma e la notte sul 9 settembre si determinò una situazione (v. solo in Donata, 1941, ma negli stessi «viaggi», assai felici, di Vecchio Continente, 1942) e ...
Leggi Tutto
IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767)
Elio MIGLIORINI
Massimo BRUZIO
Luigi MONDINI
Luigi MONDINI
La struttura unitaria dello stato iugoslavo, nella sua ripartizione in banati creata nel gennaio 1929, [...] al Tripartito. Un'ondata di indignazione si sollevò nel paese, della quale si fecero forti gli ambienti militari per provocare un colpo di stato: nella notte alla fine dello stesso mese, da un viaggio di Subašić i terminidelle accuse e delle difese, ...
Leggi Tutto
(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] 1,2 miliardi di dollari nel 1983 (pari al 2,5% del PIL) a 4,5 miliardi Il viaggio") e portato alle estreme conseguenze, col supporto dell'elaborazione , o anche vita di notte"), aperto a due diverse della ''nuova letteratura femminile''. Il termine ...
Leggi Tutto
Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] dellanotte e i moti delle stelle non visibili da Si-ngan.
Tornando all'Occidente, il sorgere dell a Su-ceu; nel 1625, con viaggio non meno ardito, il gesuita portoghese alterminedella quale ottennero da quella la cessione dell'arcipelago delle ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] l'infondata accusa degli ufficiali di notte per illeciti rapporti col giovane poi fuggiasco dopo la battaglia di Ravenna. In viaggio per Roma il Vinci si fermò a Firenze Sant'Anna, condotta in pittura alterminedella sua vita mortale. "Altro non ...
Leggi Tutto
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...