PALLAVICINO, Benedetto
Antonio Delfino
PALLAVICINO, Benedetto. – Nacque a Cremona nel 1551.
Si definiva «cremonese» nei frontespizi delle prime due opere a stampa, dedicate agli Accademici Filarmonici [...] , Canite tuba), mentre nei due mottetti a 16 voci si notano raddoppi all’ottava tra cori diversi, tecnica citata dal Viadana nei suoi Salmi del 1612 e poi frequente nel Seicento. Molto semplici, nelle polifonie rigorosamente accordali, sono i salmi ...
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GONZAGA, Filippino
Isabella Lazzarini
Secondo figlio del primo matrimonio di Luigi di Corrado, primo capitano di Mantova della famiglia Gonzaga, nacque a Mantova con ogni probabilità tra la fine del [...] di terre, per lo più in territorio cremonese (Pomponesco, Correggioverde, Fossa Caprara, Vescovato, Cicognara, Sabbioneta, Commessaggio, Rivarolo, Viadana, Isola Dovarese).
Il G. era a fianco del padre e dei fratelli nell'agosto del 1328 e compare ...
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GONZAGA, Ippolita
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 17 giugno 1535 da Ferrante duca d'Ariano e Isabella Di Capua, presumibilmente a Palermo, dove il padre era viceré di Sicilia. Ferrante le assegnò sin [...] Parma. Il marito della G., colto da grave febbre, forse a causa del caldo estivo e per le fatiche del campo, fu trasferito a Viadana, dove la moglie lo raggiunse subito; la malattia si aggravò e il 24 ag. del 1551 "il suo così bello e buon marito ...
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CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] bensì per essere riuscito a inserirsi - con notevole mestiere - nella scia tracciata da musicisti illustri come L. Grossi da Viadana, Monteverdi e F. Cavalli.
Fonti e Bibl.: F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, pp. 122, 501; Ann ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] inferire la sua diretta partecipazione alla battaglia di Pavia nel febbraio 1525.
L'anno successivo il M. fu nominato podestà di Viadana e, in seguito alla formazione della Lega di Cognac - costituita nel 1526 tra il papa, il re di Francia, Francesco ...
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FINETTI, Giacomo
Rossella Pelagalli
Nato ad Ancona negli ultimi decenni del secolo XVI, si ignora quale sia stata la sua educazione musicale; si sa solo che, avviato al sacerdozio, ricoprì dal 1605 [...] 'evoluzione dello "stile concertato" per coro, solisti e basso continuo strumentale, del quale, seguendo l'esempio di L. Viadana, fu autorevole esponente, pur mostrandosi ancora fedele allo spirito dell'antico mottetto polifonico. A parte i salmi a 8 ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] sfarzo alle cerimonie per l'insediamento del doge Tommaso Mocenigo. Nell'estate G. annetté ai suoi domini la Comunità di Viadana (Mantova), da quasi due secoli signoria rurale dei Cavalcabò (l'atto di dedizione è datato 18 luglio 1415), incamerando ...
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GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] Costa in particolare, sta non solo la Sacra Famiglia con s. Giovannino della chiesa di S. Maria di Castello di Viadana, omaggio ai prototipi giulieschi, riferibile alla fine del settimo decennio o al più tardi all'inizio dell'ottavo, ma soprattutto ...
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FRANZONI, Amante
Pacifica Artuso
Scarse e lacunose le notizie biografiche su questo compositore, del quale sappiamo che nacque a Mantova nel 1575, ma di cui si ignora dove e con chi abbia compiuto gli [...] libro dei Fioretti musicali (Venezia 1607), rivela chiaramente l'influsso del Monteverdi, oltre che di Ludovico Grossi da Viadana. Nella stessa raccolta, inoltre, il F. inserì una canzonetta di Monteverdi, Prima vedrò.
Tra le composizioni del F ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] e Francesco, per ottenere il grosso centro, sino a non molti anni prima politicamente indipendente sotto i Pallavicino, di Viadana. Un accordo definitivo tra tutti gli eredi e cosignori fu stipulato nel febbraio 1479; il 10 giugno 1479 l'imperatore ...
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viadana
s. f. – Nome di una tela robusta di cotone usata un tempo soprattutto per vele di imbarcazioni, così chiamata dal nome di Viadana, centro della provincia di Mantova, dove si produceva.