BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] al Romani: lettere traboccanti di esultanza per l'esito trionfale dell'opera, nonostante le manchevolezze dell'orchestra. Per I atto, che avrebbe dovuto viaggiare da Marsiglia a Napoli via mare, rimase giacente a Marsiglia, perché a causa del colera ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 1493 l'effigie del Monumento Sforza fu esposta sotto un arco trionfale in duomo per le nozze della nipote di Ludovico, Bianca 'esecuzione della pittura murale (circa 1494-98) si spiega per via della tecnica a secco impiegata da L.: non quella a "buon ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] cui il Peruzzi, Raffaello da Montelupo, Aristotele da Sangallo), si occupò dell'allestimento degli apparati trionfali lungo il percorso che dalla via Appia conduceva in Vaticano.
Rimangono suoi studi per la sistemazione di porta S. Sebastiano (Uffizi ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] verso la metà di novembre, abbandonò Venezia e prese la via di Milano. Giuntovi fece istanza perché gli fosse dato un posto ("io in questa terra troverò presto o il cataletto, o il carro trionfale": Ed. naz.…, Epistolario, VII, p. 48) e lo scoprire ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] giugno sposò a Roma, nella chiesa di S. Maria in Via, Virginia Vasselli. A questo periodo risale l'inimicizia di Bellini nella stessa stagione e quindi a Firenze, ove ebbe un esito trionfale. A Parigi il D. aveva avuto la possibilità di stabilire ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , il 14 settembre, a Napoli, dove le accoglienze sono trionfali.
Luogotenente, dal 1464 al 1473, in Capitanata e terra da Napoli con 35 navi e 6 galee per intercettare i soccorsi nemici via mare a Gaeta, F., dopo aver schivato in febbraio un tranello ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] spinta dalla tempesta sarebbe approdata nell'isola di Antilia, e così via. Di tutto ciò avevano conoscenza altri e non solo lui. terrestre.
Naturalmente, l'ammiraglio ricevette un'accoglienza trionfale da Ferdinando e Isabella. I sovrani sollecitarono ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] con 4.398. La Camera annullò questa ultima elezione, per via del precedente risultato ravennate e perché l'esilio gli toglieva il Il 5 dic. 1890 Imola gli tributava un'accoglienza trionfale.
Gli eventi cruciali della gestazione e della nascita del ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] compiere quella che sarebbe potuta essere la sua missione più trionfale: senza però tener conto di una contromossa di Enrico, rimasto in Lombardia fino a estate inoltrata, G. VII riprese la via di Roma, dove il fratello di quel Cencio che aveva già ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di Giulio II è l'attività urbanistica del B., ricordata anche da Egidio da Viterbo. Via Giulia (dal ponte Sisto al Vaticano attraverso l'antico ponte Trionfale che doveva essere ricostruito) fu, dice il Vasari, "da Bramante indirizzata".
Il piano del ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
meta1
mèta1 s. f. [dal lat. mēta, nome generico di qualsiasi oggetto di forma conica o piramidale, quindi mucchio di fieno e in partic. la colonnetta del circo (da cui si sviluppa il sign. fig. di «termine» e sim.)]. – 1. a. Parte del circo...