DE MAGISTRIS, Sigismondo
Simonetta Coppa
Appartenne ad una famiglia di pittori operosi nella prima metà del sec. XVI in area valtellinese e comasca; le notizie su di lui vanno dal 1515 al 1545.
Secondo [...] S. Vincenzo sul pilastro di destra e i fregi dell'arco trionfale.
Nella medesima chiesa lavorò nel 1529 Giovanni Andrea, firmando la con l'ambiente milanese) e che egli era, per via di nipoti, imparentato con Giovan Pietro Malacrida (pittore comasco ...
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RIPARI, Pietro Antonio
Alessio Petrizzo
– Nacque a Solarolo Rainerio il 18 luglio 1802, secondogenito di Giovanna Ronchi e di Lodovico, piccolo proprietario terriero.
Ebbe per fratelli Giuseppe (1801), [...] dove fu preparato e da dove poi ebbe inizio quel tour viavia più esplicito nei luoghi della memoria degli avvenimenti di due anni prima generosità). Nel 1864 Ripari accompagnò Garibaldi nel trionfale viaggio in Inghilterra, nel 1866 collaborò, ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] non più rinviabile dopo l’abiura solenne del 25 luglio 1593 e la trionfale entrata d’Enrico IV, il 4 settembre 1595, a Lione. Ne mediatorio – l’assiduo lavorio di Paruta a scalfire viavia l’iniziale intransigenza pontificia, ad ammorbidirla, sino a ...
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SPECCHI, Alessandro
Tommaso Manfredi
– Nacque a Roma il 9 giugno 1666, da Antonio Maria e da Lucrezia Apollonia Frassinelli (Giuggioli, 1980, p. 422).
Incluso da Lione Pascoli (Vite de’ scultori ed [...] e del convento della congregazione delle Oblate Convittrici del Bambin Gesù in via Urbana (elaborato tra il 1708 e il 1710, e parzialmente attuato anche in forma effimera nel 1721 con l’arco trionfale per il possesso di Innocenzo XIII interposto tra ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] spettacoli tornò – stavolta in modo continuativo e trionfale – a Parigi (Italien) e Londra (Haymarket Tancredi, Otello, Medea in Corinto e poche altre), si aggiunsero viavia altri titoli notevoli (una cronologia analitica è in Appolonia 2000).
In ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] che fu architettonicamente dominata da un arco trionfale raggiungibile mediante un ponte (Fagiolo dell'Arco- dei ss. Apostoli in Roma, Roma 1959, pp. 92, 112 s., 114; L. Salerno, Via del Corso, Roma 1961, pp. 84, 204, 205, 209, 244, 245; B. Toscano, ...
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ISABELLA Chiaramonte (Chiaromonte), regina di Napoli
Marcello Moscone
Nacque, probabilmente nel 1424, da Tristano, cavaliere francese di antico lignaggio giunto nel Regno napoletano al seguito di Giacomo [...] la parte pontificia e la corte di Napoli che spianarono la via all'incoronazione di Ferdinando I, il 4 febbr. 1459 a eum non receperunt". Ferdinando, intanto, faceva il suo ingresso trionfale a Napoli il 24 novembre. Lo sbarco delle forze angioine ...
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CORNER, Francesco
Claudio Povolo
Nato a Venezia il 6 marzo 1585, ottavo dei tredici figli di Giovanni di Marcantonio e di Chiara di Lorenzo di Giovanni Dolfin, sposò il 25 febbr. 1609 Andriana di Antonio [...] suocero Antonio Priuli, eletto doge di Venezia, nel suo ingresso trionfale in piazza S. Marco, gettando monete d'oro e doge l'assunzione di cariche politiche, si sarebbero visti preclusa la via degli onori. Il C., però, a differenza dei fratelli, non ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] per festeggiare l'incoronazione di Leone X, il banchiere fece erigere un arco trionfale su cui era iscritto un distico del C. (Roscoe, V, App., I, Lutetiae 1546, cc. 216-224v) e poi viavia, con qualche correzione, in varie antologie di poesia ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] di storia antica un tempo sulla facciata di casa Saraina in via Stella a Verona, oggi staccati e conservati nel Museo degli detto del Moro (Serafini, 1996, p. 87): sull'arco trionfale, l'Annunciazione e i profeti Isaia ed Ezechiele, sotto i quali ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
meta1
mèta1 s. f. [dal lat. mēta, nome generico di qualsiasi oggetto di forma conica o piramidale, quindi mucchio di fieno e in partic. la colonnetta del circo (da cui si sviluppa il sign. fig. di «termine» e sim.)]. – 1. a. Parte del circo...